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L’evento

L’attrice Enrica Guidi interpreterà Matilde di Canossa

L’attrice Enrica Guidi interpreterà Matilde di Canossa

Sarà la protagonista del 58° Corteo storico del 24, 25 e 26 maggio a Quattro Castella

30 aprile 2024
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Quattro Castella Ad interpretare Matilde al Corteo storico 2024 sarà l’attrice toscana Enrica Guidi, 39 anni, nota al grande pubblico per il ruolo di Tiziana nella serie tv “I delitti del Barlume” tratta dai romanzi di Marco Marvaldi, in cui è protagonista al fianco di Filippo Timi.

A poco meno di un mese dal 58° Corteo storico di Quattro Castella (24-25-26 maggio), il Comitato matildico ha svelato il nome di una delle protagoniste più attese: l’interprete del ruolo di Matilde. Mora, lunghi capelli ricci, un sorriso contagioso e un fisico atletico, Enrica Guidi non vede l’ora di essere a Quattro Castella. «Non sono mai stata dalle vostre parti ma mi hanno parlato dell’entusiasmo e della passione che proietta per alcuni giorni un intero paese ai tempi del Medioevo. In un’epoca dominata dalla tecnologia e dalla velocità, credo che andare un po’ indietro nel tempo per rifiatare e rallentare non possa che essere un esercizio salutare».

Laureata in Scienze motorie, protagonista anche sul grande schermo nel film di Edoardo Leo “Lasciarsi un giorno a Roma”, Enrica Guidi è al debutto con un personaggio storico. «Ne sono entusiasta da un lato e preoccupata dall’altro. Ho tanta voglia di indossare quei costumi stupendi, ma anche cimentarmi con un’epoca in cui si usava un linguaggio più ricercato e una postura diversa da quella a cui siamo abituati. La preoccupazione deriva dal senso di responsabilità per essere all’altezza di un ruolo così importante come quello di Matilde, donna tanto determinata e coraggiosa quanto sola nelle scelte compiute, una figura drammaticamente attuale».

Sarà una Matilde inedita, quella interpretata da Enrica Guidi. «Spero di trasmettere al pubblico un messaggio di verità e sincerità, apparire come sono: una Matilde dalle mille sfaccettature in cui ognuno possa ritrovare qualcosa di suo. Non vedo l’ora di essere lì a Quattro Castella col “mio” popolo».

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