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Il Modena presenta Bisoli: «Ho fatto l’elettroshock alla squadra, l’anno prossimo voglio restare. Ho in mente un doppio “fioretto”».

di Mattia Amaduzzi
Il Modena presenta Bisoli: «Ho fatto  l’elettroshock alla squadra, l’anno prossimo voglio restare. Ho in mente un doppio “fioretto”».

Il tecnico ha sostituito Paolo Bianco sulla panchina dei canarini, oggi le sue prime parole ufficiali in gialloblù

17 aprile 2024
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MODENA  Questa mattina alle  11 le prime parole in gialloblù di mister Pierpaolo Bisoli. Il tecnico bolognese, è originario di Porretta Terme, ha preso il posto di Paolo Bianco e da alcuni giorni è al lavoro in vista della trasferta di Ascoli.


Ecco, nel nostro live,  le prime dichiarazioni di mister Bisoli

11.55 «Porte aperte degli allenamenti? Per me non ci sono problemi, sempre fatto»
«Mai fatti allenamenti a porte chiuse. Se la società vorrà, si può venire ad assistere. L’unica cosa, è che se dico le parolacce ai giocatori non è per offenderli, ma per entrare in empatia con loro».


11.50 Da Fanano al Novi Sad: un doppio “fioretto” per mister Bisoli
Un fioretto? 

«Se arriviamo ai playoff vado a Fanano in bicicletta. Se ci salviamo, invece, faccio 25 giri intorno al Novi Sad».

11.45 Sui singoli: «Seculin, guai alla schiena. Gagno in allenamento ha parato di tutto. Costruzione dal basso? Chi tocca palla due volte lo cambio...»
La difesa? 

«Ho provato sia quella a tre che quattro. Deciderò venerdì notte quando farò la formazione. Fino all’ultimo i giocatori non la sanno. L’altra notte non ho dormito perché ho camminato intorno all’hotel e ho avuto un’illuminazione». 

Seculin o Gagno?
«Seculin ha un problema alla schiena, perciò ho lavorato solo con Gagno. Ieri in allenamento ha parato di tutto. Costruzione dal basso? Ho detto loro che se toccano palla due volte li cambio». 

Tremolada?
«Lo conosco, ha giocato con mio figlio a Brescia. Abbiamo un feeling particolare, e ho provato a dargli qualche consiglio. Ha colpi da fenomeno, ma poi in alcuni momenti non lo vedi in campo. E’ un giocatore importante, ed è una leggenda che non faccio giocare i talentuosi. Io non sono difensivista, perché gioco sempre con due punte, e o un trequartista o gli esterni alti».

I senatori?
«Parlo con tutti, ma anche coi giovani. Olivieri della Primavera è fortissimo e ho detto lui che prima o poi giocherà. Io tratto i giocatori come se fossero i miei figli».
 

11.40 Quindi il primo impegno ufficiale alla guida dei gialli: la sfida di Ascoli
«Ascoli? Se vinciamo sabato al 90% siamo salvi. Troveremo un ambiente molto infuocato. E’ da troppe partite che non vinciamo, e perciò dobbiamo rompere questo trend. Sto preparando la squadra alla battaglia che ci aspetta. Abbiamo grande rispetto dell’Ascoli, ma nessuna paura».


11.37 Bisoli: «Se facciamo bene le prossime due gare offro una cena alla squadra»
«Sono ambizioso, è un mio pregio e un difetto. Se facciamo bene due partite, offro ai giocatori una cena«. Quindi il tecnico aggiunge: «Vediamo cosa accadrà, se si vincono i prossimi due incontri si potranno fare dei ragionamenti»
 

11.35 «Attaccanti sì forti, ma prima serve la difesa»

Ancora il tecnico gialloblù durante la conferenza stampa: «La difesa? La prima ora dell’allenamento è stata fatta solo sulla fase difensiva, perché prima ci concentriamo dietro, per fare bene davanti».

11.32 Bisoli: «Gli attaccanti del Modena? Sono forti, il problema è nella testa»
«Il parco attaccanti del Modena ce l’hanno in pochi. Gli attaccanti sono forti, ma il problema è nella testa. Possiamo parlare di moduli, ma se non vi apro la testa ed il cuore allora non si va da nessuna parte. Le cose vanno fatte con la passione. E la fortuna si deve andare a cercare».
 

11.30 La quota salvezza, si comincia dalla sfida con l’Ascoli

Bisoli: «La quota salvezza? 44/45 punti per la salvezza diretta. Dobbiamo ancora fare quei 4 o 5 punti che ci mancano per essere tranquilli. Ho visto la partita col Catanzaro, la squadra riesce a palleggiare bene, ma va in difficoltà quando deve “sporcarsi”».


11.25 Il tecnico e il passato al Cesena, ecco le sue parole

«So di avere allenato una squadra che con il Modena vive di un forte campanilismo. Però quando sono venuto qui, sono sempre stato accolto bene dalla gente di Modena. Questo è importante, perché hanno visto l’uomo prima dell’allenatore. I tifosi sono molto passionali, come lo sono io. Adesso sono il primo tifoso del Modena».


11.23 Tra modulo («che si fa in base agli uomini») e la trattativa, ancora Bisoli

La trattativa?
«Mi hanno chiamato sul tardi, ma ho detto al ds che in 40 minuti sarei arrivato. Ho rifiutato altre proposte in B, ma questa non si poteva... Nella mia testa mi vedevo già qui. Domenica con i tifosi mi sono messo a nudo. Sarò a disposizione h24 per il Modena». 

Il modulo?
«Cambio spesso, ma non si vince con i moduli, ma con gli uomini».


11.20 Bisoli: «L’anno prossimo voglio rimanere per lottare per altre posizioni»

«Ogni tanto vado fuori dalle righe, per il bene della società. Ai tifosi ho detto che sono stato un loro nemico, ma ora li rappresenterò nel migliore dei modi. So cosa vuole una piazza come Modena, abitando qui vicino. Voglio restare l’anno prossimo arrivare a lottare per le posizioni che merita il Modena. E’ certo però che adesso ci dobbiamo salvare».


11.15 Il nuovo mister e il primo obiettivo: restare in Serie B

La salvezza? 
«I giocatori sono appesantiti dalla situazione, e sentono la pressione. Perciò ho cominciato a fare il padre di famiglia con loro. Ho detto una cosa, “Il Modena è sopra ad ogni persona, a parte il presidente”. Se individuo un giocatore della Primavera che lo vedo meglio dei grandi, allora giocherà lui». 

Zaro? 
«Lo conosco dai tempi di Bolzano. E’ un animale da partita, ma ogni tanto in allenamento gli devo tirare le orecchie».


11.12 Le prime parole di Bisoli

«Ho avuto buone sensazioni. Ringrazio lo staff tecnico di prima, ho trovato la squadra in buone condizioni, che vuole uscire dalla situazione. Ho fatto loro un elettroshock, e ho già perso la voce. Ho cercato di sdrammatizzare la situazione, dato che non è ancora drammatica. La squadra è forte, non c’è un colpevole, ma sono tutti i colpevoli. Credo che questa sia una piazza molto importante, e che voglia vedere una squadra che ha dato tutto in campo. Su questo ci metto la faccia, non transigo che un giocatore esca dal campo senza aver dato tutto. La squadra darà il sangue per tornare alla vittoria. Sono un camaleonte, perché mi adatto. Ma la squadra darà tutto».


11.08 Subito una doppia tegola per il nuovo allenatore
Prima delle parole di Bisoli è mister Vaira a svelare un doppio infortunio: «Ponsi sarà subito operato al gomito, per Duca problemi fisici. La stagione di entrambi è finita in anticipo».


11.05 Tocca a Matteo Rivetti

«Bisoli ci ha dato fiducia sin dal primo incontro, mi sento di dire che sia la persona in questo momento per la nostra squadra». L’amministratore delegato Sport quindi aggiunge: «Ci ha mostrato grande entusiasmo e grande voglia di fare».


11.02 Tutto pronto per iniziare

Puntale sta per iniziare la conferenza stampa dello stadio Braglia, mister Bisoli, accompagnato da Rivetti e Vaira, ha già raggiunto la sala stampa decisamente piena di giornalisti 


10.59 Rivetti junior e Vaira

Saranno Matteo Rivetti e il direttore sportivo Davide Vaira a fare il punto dopo il cambio di rotta della società con l’esonero di mister Paolo Bianco e l’arrivo di Pierpaolo Bisoli


Bisoli al Braglia

Tutto pronto nella sala stampa dello stadio Braglia dove, tra una decina di minuti, andrà in scena la prima conferenza stampa di mister Pierpaolo Bisoli. Il tecnico, che ha firmato fino al 2025, farà un primo punto della situazione in vista di Ascoli. Attesa anche per le parole della società dopo l’esonero di Bianco.