Gazzetta di Modena

Via ai saldi

Ferrara, tutti a caccia del prezzo scontato: «Vorrei le svendite sulla benzina»

Margherita Goberti
Ferrara, tutti a caccia del prezzo scontato: «Vorrei le svendite sulla benzina»

L’inizio dei saldi estivi di ieri era atteso sia dai clienti che dai commercianti

03 luglio 2022
3 MINUTI DI LETTURA





Ferrara Con l’inflazione all’8%, situazione che si è ripresentata dopo 36 anni, l’inizio dei saldi è stato accolto con grande piacere sia dai negozianti che dagli acquirenti.

«Siamo proiettati ormai su un risparmio generalizzato – dichiara Mirta, una casalinga in cerca dell’occasione nel settore delle scarpe – infatti se pensiamo alla casa siamo penalizzati dalle bollette che sono aumentate in modo vertiginoso, se pensiamo alla nostra persona e vogliamo sentirci un po’ appagati da un vestitino nuovo, dobbiamo aspettare i saldi per risparmiare, oppure fare continue rinunce».

L’amara constatazione della signora è un pensiero di quasi tutti coloro che ieri all’inizio dei saldi, abbiamo incontrato nei negozi sia della periferia che del centro storico. Al centro commerciale Il Castello è presente un centinaio di negozi, i cartelli con i saldi sono quasi ovunque e lo slogan che una voce ripete dall’altoparlante e ben evidenziato anche dall’insegna luminosa all’entrata della Galleria è “‘ial ac scont %”. Un invito ruspante, che ha portato comunque già un afflusso importante fin dal primo mattino. Anche il supermercato ha proposto i saldi nel settore abbigliamento, ma se qualcuno è attirato dallo sconto, altri dichiarano di preferire il negozio per evitare di ritrovarsi in tanti con lo stesso capo.

«Quello che invece mi attira - sottolinea Paola – sono le offerte che riguardano gli alimentari». «Io invece – aggiunge il marito – essendo tempo di vacanze , proporrei i saldi sulla benzina».

Spostandoci in centro, via San Romano come sempre è molto frequentata, anche perché come ha osservato Luisa, «i negozi sono sotto i portici e mi danno l’idea di essere più freschi», i cartelli con scritto “saldi” non sono sempre evidenziati sulle vetrine, ma basta accostarsi e appaiono invece dentro direttamente sugli articoli. «La scelta di esporre i cartelli – dicono le commesse – dipende dalle decisioni delle ditte e quindi noi ci adeguiamo».

«Quello che cerco – è l’intenzione di Martina – è un abito fresco, anzi freschissimo e non ho un negozio in particolare ma mi guardo intorno e poi con calma deciderò. Naturalmente oltre alla qualità, cercherò di risparmiare il più possibile».

Da Target abbigliamento donna il titolare Tommaso è lieto che siano iniziati i saldi ma avrebbe preferito un’altra data. «Innanzitutto rappresentano un incentivo per la gente a uscire di casa perché notiamo davvero un calo delle presenze in giro. Per quanto riguarda i saldi, quello che può incidere è la concomitanza della Notte rosa. Siamo all’inizio di luglio, data che coincide con le partenze per le vacanze e, da qualche anno, anche con la Notte rosa per cui chi non è partito magari va al mare per questa occasione. Forse si dovrebbero spostare i saldi perché ne risentono anche le altre attività».

Anche Immacolata, la commessa del negozio Persona sotto i portici del Duomo si aspetta un po’ di movimento: «In maggio abbiamo lavorato diciamo normalmente, in giugno c’è stato un calo e ora con i saldi speriamo di riprendere».

Giulio Felloni, presidente provinciale Ascom, aspettava come tutti questi saldi che rappresentano un po’ il ritorno alla normalità. «Il settore del tessile non ha aumentato un solo euro – ha annunciato – per cui i prezzi già di per sé tranquilli, ora sono decisamente invitanti. Spero che la gente si rivolga anche ai negozi del proprio vicinato dimostrando fiducia e apprezzi così il piacere di acquistare di persona e non attraverso internet».

I saldi iniziati ieri proseguiranno come regola per 60 giorni quindi termineranno alla fine di agosto, ma gli articoli migliori e le occasioni si troveranno facilmente all’inizio della campagna piuttosto che alla fine.l

© RIPRODUZIONE RISERVATA