Muzzarelli sul palco Fuori i sostenitori di altre liste
«Pighi come don Abbondio, che abdica al suo ruolo regalando il palco al suo candidato successore - Muzzarelli». È questo il commento di Antonio Montanini, candidato sindaco della lista civica...
«Pighi come don Abbondio, che abdica al suo ruolo regalando il palco al suo candidato successore - Muzzarelli». È questo il commento di Antonio Montanini, candidato sindaco della lista civica CambiaModena e che attacca a testa la scelta di favorire l’uomo designato dal Pd. Ghelfi (Ncd) parla di spot elettorale. Stesse contestazioni, ma per un’esclusione questa volta, anche da parte di Adriana Querzè, candidata sindaco della lista “Per me Modena”.
«Nel pomeriggio del 25 aprile - sottolinea l’ex assessore - sempre nell’ambito delle celebrazioni ufficiali è stata organizzata una lettura pubblica a più voci con cittadini rappresentativi della società civile su “Militari, prigionieri, deportati e partigiani in Europa” a cui era stato invitato anche Memi Campana: ma il giorno prima gli è stato revocato il permesso di parlare in quanto nostro capolista. E allora perchè Muzzarelli non è stato allontanato dal palco? Al solito, regole applicate a piacere».
«Ho accompagnato mio padre, ex partigiano, ad altre sfilate del 25 aprile - rincara Montanini - ma non c’era Muzzarelli che invece era quasta volta impegnato a farsi immortalare dai fotografi. Non eravate voi ex Pci a sostenere il diritto alla democrazia per tutti?»