Gazzetta di Modena

Il Pd di Guiglia non dà tregua al sindaco. A poche ore dal voto per le elezioni comunali, il segretario del Circolo Pd Giovanni Tonioni torna a colpire duro il primo cittadino uscente Monica Amici (candidato sindaco per la lista civica “Nel futuro al sicuro”). La querelle tra i due dura già da settimane. Tutto è partito quando si è saputo che il consigliere comunale uscente della minoranza, Marcello Graziosi, sarebbe sceso in pista a fianco del primo cittadino. Graziosi nella scorsa tornata elettorale era nello schieramento opposto all'Amici e durante la legislatura appena conclusa era il Capogruppo della minoranza consiliare. Da lì in poi è stato un crescendo di accuse reciproche. Ora Tonioni sottolinea: «Il Pd è sempre stato aperto al dialogo con tutti e tutti sono disponibili a ragionare del territorio con il Pd. Tutti tranne Monica Amici, perché di politica con lei non si parla: in dieci anni solo promesse. “O con me o contro di me“ pare il suo slogan. Ha così diviso il paese in due fazioni. Cosa deve mettere poi nel futuro al sicuro? Da chi si vuole difendere nei prossimi anni? E dove si arrocca? Nel castello che sta cadendo? Cosa ha fatto in questi 10 anni per il castello e per Guiglia? Chi può credere ancora che sia l'unico paladino difensore di un territorio attaccato? Giustifichi come mai, nonostante tutte le entrate milionarie ottenute con la vendita di beni del Comune e le entrate dei relativi oneri di urbanizzazione di cui lei si vanta apertamente, Guiglia è l'unico Comune dell’Unione Terre di Castelli ad avere ancora oneri finanziari in aumento mentre tutti gli altri Comuni li hanno fortemente ridotti. Giustifichi le spese per i tanti contenziosi che questa Amministrazione ha avuto in questi anni. Si è dovuta difendere o ha attaccato nello stile Amici? Giustifichi le scelte di comodo legate a un piccolo immediato risparmio oggi sul trasporto scolastico che si tradurrà in disastro economico quando si tratterà di riparare e sostituire i pulmini. Spieghi il vero motivo per il quale ha votato contro il rinnovo dello statuto dell'Unione. Si è mai dedicata a spiegare ai cittadini cosa è l'Unione?». Tonioni fa sapere che quelle dell'Amici sono «promesse, sempre e solo promesse. Di immobilismo si tratta e di poltrona si tratta. Ribaltoni compresi. Lei dà sempre la colpa agli altri e come sul Parco Regionale dei Sassi di Roccamalatina sta a guardare. È ora di cambiare». (Andrea Ghiaroni)