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Nuova illuminazione e più sicurezza in città

di Serena Arbizzi
Nuova illuminazione e più sicurezza in città

Il Comune spenderà tre milioni e mezzo per implementare tutti i punti luce Avanzo d’esercizio utilizzato per pagare la rata dei mutui Cassa depositi e prestiti

28 settembre 2014
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Tre milioni e mezzo per l’illuminazione in città: è la cifra che verrà spesa, annunciata dal consiglio comunale giovedì sera durante la discussione sull’assestamento del bilancio di previsione 2014. «Verrà fatto questo investimento importante nel campo dell’illuminazione pubblica – ha annunciato l’assessore al bilancio Cesare Galantini – porterà quasi certamente all’implementazione dei punti luce in città, e ad un conseguente rafforzamento della sicurezza». Durante la discussione è stato evidenziato come parte dell’avanzo di bilancio 2013, che ammonta a oltre 2,4 milioni di euro, sarà speso per 545mila euro per pagare la seconda rata della quota capitale dei mutui alla Cassa Deposito e Prestiti «per non gravare sui futuri bilanci, un’altra parte dell’avanzo – ha aggiunto Galantini - la spenderemo poi per progetti straordinari di manutenzione delle aree verdi e per miglioramenti della sicurezza stradale. 418 mila euro sono invece ancora vincolati per la vendita del capannone di via Watt, per la quale non siamo ancora andati a rogito. Ricordo poi i 150 mila euro che ci sono serviti a fare fronte ad alcune spese e che derivano dalla liquidazione di una polizza vita di una nostra concittadina che ha lasciato come beneficiario il Comune. Un gesto di alto valore concreto e simbolico che merita un riconoscimento solenne». Il dibattito si è poi infiammato tra la consigliera M5S Monica Medici e l’assessore ai Lavori Pubblici Simone Tosi sui 200mila euro di storno circa la realizzazione di impianto di teleriscaldamento e cogenerazone che avrebbe dovuto servire la piscina. «A fronte del mancato avvio per mancanza di sostenibilità economica dell’impianto di Aimag di cogenerazione-teleriscaldamento che doveva servire l’impianto natatorio, l’amministrazione comunale ha pensato a una sorta di centrale termica autonoma per consentire alla nuova piscina di funzionare, iscrivendo a Bilancio come storno dunque la somma in questione», ha spiegato Tosi. Medici ha ribadito che non dovrebbe essere il Comune a versare questa cifra e il collega di gruppo Luca Severi si è detto d’accordo con lei. L’assessore Tosi su quest’ultimo aspetto ha voluto ribadire che sarà il Consiglio comunale a valutare gli atti conseguenti e facendo valere con Aimag il contratto firmato a suo tempo. L’assessore Galantini ha ricordato poi che l’Avanzo “ci consente tranquillità di fronte a tagli continui delle risorse” e come abbia trovato negli uffici comunali non sacche d’inefficienza come qualcuno ha sostenuto “ma tanto amor proprio e attaccamento e dedizione”. L’assestamento di bilancio è stato votato a favore dal gruppo Pd. Voto contrario per Carpi Futura, M5S, Forza Italia e Ncd-Fdi-An.