Protesta degli animalisti davanti al circo
Sit in di protesta, ieri pomeriggio, all'ingresso del circo Orfei Mamma Mia, attendato fino a stasera nel piazzale dell'autoporto. Alcune associazioni animaliste, in primis la Lav, hanno infatti...
Sit in di protesta, ieri pomeriggio, all'ingresso del circo Orfei Mamma Mia, attendato fino a stasera nel piazzale dell'autoporto. Alcune associazioni animaliste, in primis la Lav, hanno infatti manifestato con slogan, volantini e striscioni durante gli spettacoli del pomeriggio, invitando gli spettatori, per lo più famiglie con bambini, a non entrare. «Pagate un biglietto - hanno detto i manifestanti - per vedere animali che stanno soffrendo. Gli animali non si divertono e non c'è divertimento nel vederli soffrire».
«Protestiamo contro l'uso degli animali nei circhi - ha spiegato il referente di Lav Modena, Christian Sormani - ma anche e soprattutto per la mancata osservanza di un ordinaza del 2010, firmata dal sindaco Luca Caselli, che vieta alcuni spettacoli e prevede rigidi controlli. Qui ci sono specie animali che sono state ritenute dal Ministero dell'ambiente incompatibili con la vita circense».
Dal circo pronta la replica: «Siamo perfettamente in regola - ha spiegato Nando Torres, organizzatore - abbiamo superato tutti i controlli previsti dalle leggi e i nostri animali sono perfettamente in salute, vivono in spazi idonei e sono nati in cattività. La loro attività nel circo consiste nel camminare e nel saltare, niente di più di quanto non faccia un qualsiasi animale domestico. Negli ultimi anni sono aumentate le proteste, che spesso però sono frutto di un pregiudizio e di una non corretta informazione sul tema: ai nostri animali vogliamo bene e vengono tenuti sempre secondo le regole, se così non fosse non avremmo la licenza e non potremmo aprire i battenti. Il nostro è un lavoro e chiediamo rispetto, sperando che le proteste non siano fatte».