Emergenza coronavirus a Ferrara

Coronavirus a Modena

I COMUNI DI RESIDENZA DELLE 10 PERSONE DECEDUTE TRA IERI E OGGI<ul><li>2 a Formigine: una donna di 84 anni e&nbsp; una di 65 anni</li><li>2 a Modena una donna di 92 anni&nbsp; e un uomo di 77 anni</li><li>1 a Castelnuovo, una donna di 86 anni</li><li>1 a Carpi, un uomo di 85 anni</li><li>1 a Pavullo un uomo di 93 anni</li><li>1 a San Possidonio, un uomo di 83 anni</li><li>1 a Maranello, un uomo di 83 anni</li><li>1 a Vignola, un unomo di 67 anni</li></ul>I NUOVI POSITIVI IN PROVINCIA DI MODENA E I COMUNI DI RESIDENZA&nbsp;<ul><li>Bastiglia 2</li><li>Bomporto 1</li><li>Camposanto 1</li><li>Carpi 16</li><li>Castelfranco E. 6</li><li>Castelnuovo R. 3</li><li>Castelvetro 2</li><li>Cavezzo 1</li><li>Concordia 2</li><li>Finale Emilia 3</li><li>Formigine 4</li><li>Lama Mocogno 1</li><li>Maranello 4</li><li>Mirandola 4</li><li>Modena 15</li><li>Nonantola 2</li><li>Novi 2</li><li>Palagano 1</li><li>San Felice S/P 2</li><li>San Prospero 1</li><li>Sassuolo 3</li><li>Soliera 1</li><li>&nbsp;Vignola 3</li><li>Non residenti in prov./ non noto 5</li><li>TOTALE 85</li></ul>[[atex:gelocal:gazzetta-di-modena:modena:cronaca:1.38665196:Video:https://video.gazzettadimodena.gelocal.it/cronaca/focus-salute-l-esperto-coronavirus-come-si-trasmette-e-il-nuovo-decalogo-sulle-precauzioni/127432/128057]]Guariti in provincia di ModenaSi aggiungono 10 nuovi guariti clinicamente, vale a dire senza più sintomi e 16 nuovi guariti con il doppio tampone negativo. Alla data di oggi sono 119 le persone guarite clinicamente, di cui 49 con anche il doppio tampone negativoBILANCIO INCORAGGIANTE SUL FRONTE REGIONALE&nbsp;Buone notizie dalle statistiche sull'evoluzione dell'epidemia di Coronavirus sul fronte dei contagi in Emilia Romagna. Continua la tendenza, già rilevata ieri di casi di nuovi contagi in calo. E' sempre presto per cantare vittoria, ma sono dati incoraggianti che - come ha detto il commissario venturi - invitano a continuare nella strada rigorosa che tutti in Emilia Romagna abbiamo intrapreso.Purtroppo però non mancano le person che non ce l'hanno fatto. Il numero odierno è di 106. Non tutti deceduti tra ieri e oggi, alcuni sono stati comnicati in ritardo dai rispettivi comuni al centro elaborazione dati dell'assessorato regionale alla Sanità.Ma ecco nello specificio i dati forniti dalla Regione Emilia Romagna[[atex:gelocal:gazzetta-di-modena:modena:cronaca:1.38665196:Video:https://video.gazzettadimodena.gelocal.it/cronaca/focus-salute-l-esperto-coronavirus-come-si-trasmette-e-il-nuovo-decalogo-sulle-precauzioni/127432/128057]]Sono 14 mila 074&nbsp;casi di positività&nbsp;al Coronavirus in Emilia-Romagna,&nbsp;543&nbsp;in più rispetto a ieri; 54.532&nbsp;i&nbsp;test effettuati,3.542 in più. Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi, martedì 31 marzo, sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in&nbsp;regione.Complessivamente, sono&nbsp;6.069 le persone in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (173 in più&nbsp;rispetto a ieri); quelle ricoverate in&nbsp;terapia intensiva sono&nbsp;353,&nbsp;2 in più&nbsp;rispetto a ieri. I&nbsp;decessi sono purtroppo passati da 1.538 a 1.644:&nbsp;106 in più, quindi, di cui 65 uomini e 41 donne (il dato ricomprende persone venute a mancare nei giorni scorsi).[[atex:gelocal:gazzetta-di-modena:modena:cronaca:1.38665194:Video:https://video.gazzettadimodena.gelocal.it/dossier/coronavirus-l-emergenza-a-modena/focus-salute-igiene-e-coronavirus-come-pulire-casa-e-cose-dalle-scarpe-a-pacchi-e-smartphone/127977/128602]]Continuano, nel frattempo, a salire le guarigioni, che raggiungono quota 1.477&nbsp;(250 in più&nbsp;rispetto a ieri), 1.117 delle quali riguardano persone “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione; 360 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.Per quanto riguarda i&nbsp;decessi, per la maggior parte sono in corso approfondimenti per verificare se fossero presenti patologie pregresse. I&nbsp;nuovi&nbsp;decessi&nbsp;riguardano<ul><li>27 residenti nella&nbsp;provincia di Piacenza,</li><li>25 in quella di&nbsp;Parma,</li><li>23 in quella di&nbsp;Reggio Emilia,</li><li>10 in quella di&nbsp;Modena,</li><li>11 in quella di&nbsp;Bologna (di cui 1 in territorio imolese),</li><li>1 in quella diFerrara,&nbsp;</li><li>5&nbsp;in quella di&nbsp;Ravenna,</li><li>1 nel forlivese, 1 in quella di&nbsp;Rimini. </li><li>Due decessi si riferiscono a residenti&nbsp;fuori regione.</li></ul>Questi&nbsp;i casi di positività sul territorio, che invece si riferiscono non alla provincia di residenza ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi:&nbsp;<ul><li>Piacenza&nbsp;2.635 (119 in più rispetto a ieri),&nbsp;</li><li>Parma&nbsp;1.933 (74 in più),&nbsp;</li><li>Reggio Emilia&nbsp;2.307 (99 in più),&nbsp;</li><li>Modena&nbsp;2.222 (85 in più),</li><li>&nbsp;Bologna 1.680&nbsp;(61 in più),</li><li>Imola 260 (7 in più),&nbsp;</li><li>Ferrara 320&nbsp;(14 in più),</li><li>Ravenna&nbsp;580 (12 in più),&nbsp;</li><li>Forlì-Cesena 730 (di cui 366 a Forlì, 23 in più rispetto a ieri, e 364 a Cesena, 24 in più),</li><li>&nbsp;Rimini&nbsp;1.407 (25 in più).</li></ul>Tamponi “drive through”: operativo da oggi il punto presso l’ospedale di Forlì, da domani quello di Ravenna. In funzione da ieri, per i dipendenti, quello del Sant’Orsola di BolognaPer accertare la guarigione delle persone già risultate positive, in modo rapido e senza che debbano scendere dall’auto, sono stati allestiti diversi “drive trough” con materiali e mezzi dell’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile e l’impiego del volontariato: a Reggio Emilia, Guastalla, Castelnuovo Monti (Re), Cesena e Forlì. Quest’ultimo, allestito nei giorni scorsi nel parcheggio dell’Ospedale Morgagni (via Carlo Forlanini 34), è operativo da oggi, martedì 31 marzo.Anche a Ravenna si sta allestendo un punto di drive through, che sarà operativo da domani, presso il Cmp (Centro di medicina e prevenzione dell’Ausl), e in particolare nella parte posteriore della struttura. Qui, in collaborazione con la Protezione civile, è stata predisposta un’area ad hoc che sarà riservata al passaggio delle auto dei pazienti, riconoscibile attraverso un “portale”. I pazienti, contattati dal servizio di Igiene pubblica, si recheranno al parcheggio del Cmp e, passando sotto la struttura, saranno immessi nell’area, protetta anche dalla vista delle altre persone. Gli operatori, seguendo tutti i protocolli di sicurezza previsti, effettueranno il tampone senza che i pazienti escano dall’auto. Anche a Rimini ci si sta organizzando per allestire una struttura analoga.Intanto, già da ieri, lunedì 30 marzo, il “drive through” viene effettuato anche al Policlinico Sant’Orsola di Bologna: è riservato ai dipendenti positivi e poi guariti che devono essere sottoposti a tampone per poter tornare al lavoro.Da Piacenza a Rimini, più di 5.000 (5.039) i posti letto aggiuntivi già allestiti su tutto il territorioDa Piacenza a Rimini prosegue il lavoro all’interno della rete ospedaliera per attuare il piano di rafforzamento dei posti letto messo a punto dalla Regione.&nbsp;Da ieri a oggi, sono stati allestiti altri 23 posti letto per i pazienti colpiti da Coronavirus, che complessivamente passano da 5.016 a 5.039, tra&nbsp;ordinari&nbsp;(4.501) e di&nbsp;terapia intensiva&nbsp;(538).Nel dettaglio: 729 posti letto a&nbsp;Piacenza&nbsp;(di cui 45 per terapia intensiva), 1.134 a&nbsp;Parma&nbsp;(65 terapia intensiva), 730 a&nbsp;Reggio&nbsp;(55 terapia intensiva), 536 a&nbsp;Modena&nbsp;(86 terapia intensiva), 930 nell’area metropolitana di Bologna e Imola&nbsp;(159 terapia intensiva, di cui 16 a Imola), 258 a&nbsp;Ferrara&nbsp;(32 terapia intensiva), 722 in&nbsp;Romagna&nbsp;(nel dettaglio: 258 Rimini, di cui 39 per terapia intensiva; 41 Riccione; 113 Ravenna, di cui 12 per terapia intensiva a cui si aggiungono ulteriori 8 posti messi a disposizione da Villa Maria Cecilia di Cotignola per la terapia intensiva; 93 Lugo, di cui 10 per terapia intensiva; 89 Forlì, di cui 10 per terapia intensiva; 120 Cesena, di cui 17 per terapia intensiva).Per quanto riguarda gli&nbsp;ospedali Covid, Parma conferma l’attivazione dell’ospedale&nbsp;Piccole Figlie&nbsp;(ad oggi 25 posti letto Covid) e della casa di cura&nbsp;Val Parma Hospital&nbsp;(attivati tutti i 40 posti messi a disposizione). Sempre in provincia di&nbsp;Parma&nbsp;sono stati&nbsp;attivati 20 posti letto&nbsp;da parte della casa di cura&nbsp;Città di Parma.Già pronti come&nbsp;Covid hospital&nbsp;quello del&nbsp;Delta di Ferrara&nbsp;(106 posti letto aggiuntivi), che si affianca all’hub dell’ospedale Sant’Anna&nbsp;e - per la Romagna - l’ospedale di Lugo, con 93 posti letto Covid a cui si aggiungerà quello di Riccione che, al momento, ha attivato 41 posti letto per acuti; entrambi da affiancare agli&nbsp;hub&nbsp;di&nbsp;Rimini, Ravenna e Forlì-Cesena.Sul resto del territorio regionale restano confermate a&nbsp;Piacenza&nbsp;la&nbsp;Casa di Cura Sant’Antonino&nbsp;e il&nbsp;San Giacomo per 120 posti letto complessivi, l’Ospedale di Comunità di Bobbio,&nbsp;Castel San Giovanni e Fiorenzuola; a Parma&nbsp;il padiglione Barbieri e il padiglione 26 dell’ospedale&nbsp;Maggiore (hub),&nbsp;Fidenza e Borgo Taro; a Reggio Emilia, a supportare l’hub Arcispedale Santa Maria Nuova in città, oltre a&nbsp;Guastalla&nbsp;si è aggiunto Scandiano e la struttura&nbsp;Villa Verde&nbsp;con&nbsp;40 nuovi posti letto; a&nbsp;Modena&nbsp;opera come hub il Policlinico (Baggiovara&nbsp;dà supporto sia per l’area intensiva che per i pazienti in fase acuta) e sono pronti&nbsp;Carpi&nbsp;(dove è già attiva per pazienti Covid anche la Terapia Intensiva con 15 posti letto),&nbsp;Mirandola e Sassuolo;a Bologna, nell’hub del&nbsp;Sant’Orsola,&nbsp;è entrato in funzione il padiglione Covid, il 25, oltre al&nbsp;Bellaria,&nbsp;già Covid hospital che funzionerà come tale anche per l’imolese.Sempre a Bologna, nell’ambito del nuovo accordo con l’Associazione italiana ospedalità privata (Aiop) si sono aggiunte le case di cura&nbsp;Villalba&nbsp;e&nbsp;Villa Erbosa, entrambe dotate di posti letto per la terapia intensiva, e Villa Laura&nbsp;con 48 nuovi posti letto attivati. Infine, in provincia di Bologna sono attivi posti letto per pazienti Covid anche presso l’ospedale di San Giovanni in Persiceto (52 letti) e Bentivoglio (36 letti).In arrivo in Emilia-Romagna ventilatori e dispositivi di protezione individuali donati dai filantropi cinesi partner del China-Italy Philanthropy Forum (CIPF)Un flusso di materiali medico-sanitari, coordinato dall’Ambasciata d’Italia in Cina, viaggia sulla rotta Pechino-Malpensa. Dopo il primo volo, partito il 27 marzo, oggi è decollato il secondo. Le dotazioni sono destinate alle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte, e alla Caritas Ambrosiana. Nella sola giornata di oggi 10 ventilatori, 650.000 mascherine chirurgiche, 210.000 guanti, 334.255 tute protettive e 471 occhialini saranno consegnati alle strutture sanitarie sotto pressione a causa della pandemia da Covid-19. I voli umanitari sono sostenuti dal China-Italy Philanthropy Forum (CIPF) che ha raccolto fino ad oggi 850.000 euro dalle Fondazioni aderenti: Fondazione Cariplo, Fondazione Crt, Eni, Fondazione Grimaldi, Fondazione Cucinelli e Fondazione Agnelli, mentre la compagnia aerea Neos Spa copre i costi fissi e quelli del personale. Il ponte aereo sostenuto dal CIPF non trasporta in Italia solo i beni donati dai filantropi cinesi, ma anche altre donazioni provenienti da tutta la Cina e acquisti fatti dalle centrali di committenza pubblica nazionale e regionali per i quali sia urgente il trasferimento in Italia. Presidente onorario del Forum in Italia è il professor Romano Prodi. Il materiale destinato all’Emilia-Romagna è consegnato alla Protezione civile regionale dopo un accordo con il commissario ad acta per l’Emergenza Coronavirus, Sergio Venturi. &nbsp;

I COMUNI DI RESIDENZA DELLE 10 PERSONE DECEDUTE TRA IERI E OGGI<ul><li>2 a Formigine: una donna di 84 anni e&nbsp; una di 65 anni</li><li>2 a Modena una donna di 92 anni&nbsp; e un uomo di 77 anni</li><li>1 a Castelnuovo, una donna di 86 anni</li><li>1 a Carpi, un uomo di 85 anni</li><li>1 a Pavullo un uomo di 93 anni</li><li>1 a San Possidonio, un uomo di 83 anni</li><li>1...

Coronavirus, viaggio nel reparto di terapia intensiva di Brescia

La curva dei contagi e <a href="https://www.repubblica.it/politica/2020/03/05/news/coronavirus_nuovo_dpcm_firmato_da_conte-250285482/?ref=RHPPTP-BH-I250268567-C12-P2-S1.8-T1">le nuove misure di contenimento</a> dell'epidemia, prima fra tutte la chiusura delle scuole. Come si trasmette il virus e come ci ammaliamo. Che prospettive di cura ci sono. Chi è davvero più a rischio e quali sono realmente le buone pratiche da adottare per fermare l'infezione. Il decalogo aggiornato sull'epidemia di coronavirus in Italia è del prfessor Stefano Vella, docente di Global Health all'Università Cattolica di Roma, già direttore del centro di salute globale dell'Istituto Superiore di Sanità. In studio la giornalista di Salute Valeria Pini

Focus Salute - L'esperto: "Coronavirus: come si trasmette e il nuovo decalogo sulle precauzioni"

Quali sono le precauzioni da usare a casa contro il contagio da coronavirus?  I consigli di Repubblica Salute. La regola più importante è lavarsi le mani, ma è bene anche seguire altre regole igieniche montaggio di Valeria D'Angelografica di Paola Cipriani

Coronavirus, le regole igieniche da seguire a casa - Videoscheda

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