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Il caso

San Prospero. Bufera sul sindaco Borghi: “Distingue tra donne belle e catorci”

San Prospero. Bufera sul sindaco Borghi: “Distingue tra donne belle e catorci”

Duro attacco della Conferenza delle donne del Pd al sindaco

27 novembre 2023
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San Prospero “Sindaco Borghi, la pianti con le battute sessiste. Fanno ridere soltanto lei”.

La Conferenza delle donne del Partito democratico va all’attacco del sindaco Sauro Borghi dopo le frasi degli scorsi giorni.

“Quando e se le torna la fregola irrefrenabile di esternare una battuta sessista mentre riveste il ruolo affidatole dalle cittadine e dai cittadini, per favore, si taccia – l’affondo –Davvero abbiamo bisogno, nel 2023, di un Sindaco che sottolinei l’aspetto fisico del personale medico di un reparto, paragonandolo a quello di un altro, con termini quali “donne belle, giovani e aitanti” rispetto a “catorci”? Davvero pensa che si tratti di motti di spirito particolarmente intelligenti? O anche soltanto divertenti? Ma non si rende conto che, al massimo, a ridere è soltanto lei?”.

La Conferenza chiede conto di quanto espresso. “Quelle che per lei sono, volendo almeno sperare nella sua buonafede, uscite simpatiche, contribuiscono invece a rafforzare un modo di vedere le donne e una cultura che proprio in questi giorni, con il segretario provinciale Solomita, abbiamo definito ‘patriarcale e maschilista’ – proseguono – Una cultura che come Partito Democratico dobbiamo combattere, poiché non solo le parole danno forma ai pensieri ma radicano una idea del femminile subalterna, che viene definita attraverso il corpo. Come mai non ha definito come più o meno aitanti i primari uomini dei reparti ai quali si è riferito? Orsù non ci metta in imbarazzo e chieda scusa prima ancora che siamo noi a chiederle di farlo. Sarebbe un bel gesto non crede?”.

Segue un ulteriore attacco: “Il Pd non può essere rappresentato da queste ‘battute’ nei confronti delle quali non si può più accondiscendere né tacere”.