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Vignola. La testimonianza: «Un ladro sul balcone, l’ho scacciato con la scopa»

Vignola. La testimonianza: «Un ladro sul balcone, l’ho scacciato con la scopa»

Il racconto di una donna: «Era appeso alla ringhiera»

28 novembre 2023
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Vignola Si affaccia dal balcone, in casa le luci sono spente: neanche il tempo di accorgersi della temperatura rigida che uno sconosciuto piomba con un balzo nel cortile.

L’uomo cammina indisturbato, osserva la situazione, e all’improvviso fa un cenno. Aggrappato alla ringhiera del balcone c’è qualcun altro: il pericolo è molto vicino.

Questo è quanto è successo ieri l’altro in zona Vescovada a Vignola: sono le 18.30, fuori è tutto buio, i volti sono difficili da distinguere. Fortunatamente Maria, che assiste alla scena in prima persona, interviene con la scopa a spaventarli e farli fuggire.

«Sono uscita in balcone, abito al secondo piano: le luci in casa erano spente, solo la televisione era rimasta accesa, così probabilmente hanno pensato di avere il via libera – racconta la proprietaria di casa – Mentre dal balcone guardavo la zona sottostante, ho intravisto un uomo sulla cinquantina saltare con un balzo nel cortile del mio palazzo». A separare la proprietà dalla strada c’è un muretto che il ladro non ha problemi a scavalcare: ma il peggio arriva poco dopo: «Lo sconosciuto guardava verso l’alto, in direzione del balcone: nonostante io lo continuassi ad osservare, non dava segni di timore. Poi, vedendolo fare un cenno in mia direzione, mi sono voltata: aggrappato alla ringhiera, a un paio di metri da me, c’era un altro sconosciuto –continua la proprietaria – Nel buio non sono riuscita a riconoscerlo, probabilmente era coperto da un passamontagna. Così, prendendo in mano la scopa, ho iniziato a urlare che avrei chiamato i carabinieri. Lui, spaventato, ripeteva “No, no!”: quando sono arrivate le forze dell’ordine i due erano spariti».