Gazzetta di Modena

MODENA. Erano le 17 in punto quando il centro di Modena si è illuminato facendo splendere le piazze e le vie del cuore della città di migliaia di lucine scintillanti, di alberi giganti nelle piazze più importanti, di presepi e di installazioni luminose, accompagnate dalla musica della Banda Cittadina di Modena “Andrea Ferri” e grazie all’associazione di promozione del centro storico Modenamoremio. La cerimonia quest’anno ha avuto inizio in piazzale San Francesco, dove, alla presenza del sindaco Gian Carlo Muzzarelli, dell’assessora alle Politiche economiche Ludovica Carla Ferrari è stato illuminato l’abete . E tra i numerosi modenesi che hanno partecipato alla consueta cerimonia di accensione delle luminarie anche tanti bambini che si sono prestati con entusiasmo al taglio del nastro. La passeggiata è poi proseguito verso l’abete di Piazza XX Settembre, per poi giungere in Piazza Grande, dove si trova l’abete sotto al quale è stato allestito il presepe realizzato dagli allievi del corso di ceramica dell’Istituto d’Arte “A. Venturi”. Il musicista modenese Gus Savino e la sua band hanno atteso la gente immersi nella luce degli strumenti musicali luminosi, di piazza Mazzini: un chiaro omaggio a Modena città del Belcanto che è proseguito anche in piazza Roma dove, accanto all’Accademia del ghiaccio, già attiva dallo scorso weekend, giovani danzatrici della scuola Arabesque Ballet Studio hanno danzato su celeberrime arie d’opera, all’ombra del grande abete che sovrasta la piazza sotto il quale è posizionato il “Presepe Ritrovato” che è stato sottoposto a un’accurata manutenzione da parte dell’associazione “Amici del Corni”. Le luminarie rimarranno accese fino al 7 Gennaio con accensione straordinaria il 17 e il 31 in occasione delle feste patronali.l