Gazzetta di Modena

Modena

Maltrattamenti in famiglia

Modena, picchia la moglie con una scopa e la minaccia di morte quando lei chiama il numero anti violenza

Modena, picchia la moglie con una scopa e la minaccia di morte quando lei chiama il numero anti violenza

I carabinieri hanno applicato la misura cautelare dell'allontanamento dalla casa coniugale e del divieto di avvicinamento alla donna: nei guai un 67enne

27 dicembre 2023
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MODENA. I carabinieri di Sassuolo hanno eseguito la misura cautelare dell'allontanamento dalla casa coniugale e del divieto di avvicinamento alla persona offesa nei confronti di un 67enne autore di maltrattamenti verso la moglie.

L’HA COLPITA CON UNA SCOPA
Secondo quanto riferito da una nota dei militari, lo scorso 13 dicembre, dopo la segnalazione di una lite in famiglia, la vittima era scappata di casa, riparandosi da una vicina, dopo essere stata colpita in testa dal manico di una scopa. Ai carabinieri, la donna aveva raccontato di essere stata vittima dell'ennesimo litigio con il marito, che l'aveva aggredita fisicamente e minacciata con un coltello. Per non farla allontanare da casa, le aveva preso il telefono e le chiavi della macchina.

LA DENUNCIA
La denuncia sporta dalla donna, raccontava di continue vessazioni ormai datate, in cui l'uomo non perdeva occasione per denigrarla, insultarla, aggredirla fisicamente (con strattoni, mani al collo e ceffoni davanti ai figli) anche per futili motivi.

LA CHIAMATA AL 1522

Subito dopo l'ultima aggressione, l'indagato aveva poi sorpreso la moglie intenta a parlare al telefono con un operatore del numero 1522, cioè il numero antiviolenza e antistalking, per segnalare la patita violenza domestica: nella circostanza alla vittima era stato strappato il telefono dalle mani e, con l'uso di un coltello e a parole, era stata minacciata di morte qualora avesse chiesto aiuto. I fatti hanno consentito l'inoltro di una richiesta di misure cautelari al locale giudice per le indagini preliminari, che ha emesso il provvedimento, imponendo ulteriormente all'indagato di non avvicinarsi oltre i 500 metri dai luoghi frequentati dalla vittima.