Il concerto incanta Modena, Teatro Comunale come Vienna
La Filarmonica del maestro Hirofumi Yoshida regala note magiche. Applausi per valzer, marce e polche di Johann Strauss padre e figlio
Modena «È talmente bello che sembra davvero di essere a Vienna, dove la magia del concerto del primo dell’anno è iniziata». Modenesi sorridenti, modenesi che vogliono iniziare in allegria, grazie alla musica, il 2024.
E non ci poteva essere scelta migliore visto il potere magico della Filarmonica del Teatro Comunale, che nel concerto di casa nel giorno più atteso, ha fatto registrare il tutto esaurito e un minutaggio di applausi da fare invidia a Vienna, con grande soddisfazione del direttore Hirofumi Yoshida e del maestro Aldo Sisillo.
Il programma ha toccato capolavori della tradizione classica familiari al grande pubblico, a partire dagli immancabili valzer, marce e polche di Johann Strauss padre e figlio, per poi arrivare ad altri brani celebri quali La bella addormentata di Tchaikovsky, Funiculì Funiculà di Nikolaj Rimskij-Korsakov, alcuni ballabili dalle edizioni francesi delle opere di Giuseppe Verdi e classici di Edvard Grieg e Jacques Offenbach.
La Filarmonica, il cui presidente è Giorgio Zagnoni a partire dalla sua fondazione, è costituita da affermati professionisti ma è anche un’importante opportunità per il graduale inserimento di giovani musicisti sul territorio.
Il progetto della Filarmonica viene realizzato anche grazie al supporto fondamentale di importanti sostenitori quali BCC Emilbanca, CPC, Innovative Solutions, Consorzio Innova, MW Plast, Macron, Gruppo Romani, Frantoio Fondovalle, CIB Costruzioni, Sawakami Opera Foundation, Castiglione Viaggi, Lavoropiù, Sherman Advisory.