Gazzetta di Modena

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Le casse comunali

Sassuolo, imposte non pagate dal 2016: al Comune mancano 3 milioni

Alfonso Scibona
Sassuolo, imposte non pagate dal 2016: al Comune mancano 3 milioni

Il conteggio dei cittadini che hanno evaso Imu, Tasi e Tari

03 gennaio 2024
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Sassuolo Arriva anche quest’anno il conteggio di tasse non pagate al Comune per le quali scatta la segnalazione all’ufficio delle entrate per il recupero.

Nei giorni scorsi, come da prassi, gli uffici del settore III° “Programmazione Finanziaria e Controllo Partecipate” hanno provveduto a stendere l’elenco nelle varie voci: Imu, Tasi e Tari che le casse del Comune di Sassuolo devono incassare per inadempienza.

«Si tratta di una verifica degli uffici – ha detto il vice sindaco e assessore al patrimonio Alessandro Lucenti –per consentirci di mettere nel bilancio la somma complessiva che si deve incassare. Si tratta di voci di una certa rilevanza se pensiamo che l’Imu non pagata, ad oggi ammonta a 2,3 milioni di euro; che la Tasi non pagata arriva a 62mila euro; che la Tari non pagata è complessivamente pari a 821mila euro».

«Gli accertamenti assunti – è stato scritto nella determina firmata dal direttore del servizio, Claudio Temperanza – sono suscettibili di modificazioni ed integrazioni, a seguito di ulteriori attività di recupero evasione o conseguentemente a provvedimenti di rateizzazioni richiesti dai contribuenti interessati o a seguito di rettifiche o annullamenti degli stessi».

Su questo ecco cosa ci ha chiarito direttamente il dirigente del Comune.

«Si tratta di tasse che risalgono – dice – fino al 2016 e riguardano importi riferiti a tasse delle tre tipologie non pagate, pagate in parte, pagate in ritardo, al netto di sanzioni ed interessi che vengono conteggiati alla data dell’effettivo incasso. Tutto questo non riguarda operazioni effettuato nell’ultimo mese ma nell’arco di tutto il 2023: fino al 15 dicembre, per consentirne la messa a bilancio. Solo tra un paio di mesi sarà possibile avere il dato reale anche se si tratta sempre di numeri flessibili: qualcuno che paga in ritardo, qualcuno a cui, con le dovute motivazioni, viene revocata l’istanza di pagamento ed altro ancora».

Una cosa è certa: queste somme sono in costante aumento per il semplice motivo che a coloro che cercano di farla franca da anni da qualche tempo a questa parte si aggiungono coloro che, per verificati motivi di reddito familiare, non hanno proprio i soldi per pagare queste tre tasse.