Gazzetta di Modena

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Il lutto

Fanano piange Pia Monterastelli, imprenditrice di grande valore

Katia Romagnoli
Fanano piange Pia Monterastelli, imprenditrice di grande valore

La sua famiglia aveva trovato fortuna ai Lidi: domani i funerali poi sarà sepolta in Appennino

08 gennaio 2024
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Fanano Con la scomparsa, a 95 anni, di Pia Monterastelli si chiude la storia leggendaria di una famiglia di imprenditori, che ha segnato, in modo indelebile, lo sviluppo della costa di Comacchio, attraverso il ballo ed il divertimento notturno, incarnato, per oltre 40 anni da balere e discoteche. Seguendo le orme del fratello Ivo, approdato al Lido Scacchi nel lontano 1974, per dare il via alla straordinaria avventura del dancing “La Fattoria” prima e del “J&J” nel 1988 e del Pala J nel 1990, Pia Monterastelli interpreta l’esempio di quegli imprenditori di pasta emiliana, innovatori nati dal nulla, ma che con grande forza d’animo e umiltà, credendo nelle loro potenzialità e nei loro progetti, hanno saputo far crescere l’economia turistica del territorio.

Il ricordo «Mia zia, come mio padre Ivo, era originaria di Fanano – racconta la nipote Jenny Monterastelli – e quando era stato rilevato da un fallimento un immobile del Lido Scacchi, già adibito a ristorazione e sala da ballo, anche lei ha si è rimboccata le maniche, condividendo con papà e con tutti noi la straordinaria esperienza della conduzione della balera e del ristorante interno. È sempre stata una grande lavoratrice, non si è mai risparmiata sul lavoro ed è sempre stata lucida, sino all’ultimo dei suoi giorni, tanto da affidarmi istruzioni e consigli preziosi. Era una donna di coraggio e forza incredibili. Era vedova dal 2012 e non aveva figli e così io, mio figlio Mattia Jimmy e mio marito Alessandro siamo stati la sua famiglia».

Le esequie saranno celebrate domani alle ore 10. 30 nella chiesa parrocchiale di San Giuseppe, poi il feretro proseguirà per la cittadina di Fanano, il paese di nascita. In ricordo di Pia Monterastelli, proprio come era avvenuto nel 2017, con la scomparsa del fratello Ivo, la famiglia devolverà una somma, destinata alla costruzione di asili in Lesotho, Paese del Sud-Africa tra i più poveri al mondo. Per la giusta causa dei bimbi africani, la famiglia Monterastelli dispensa coloro che aderiscono al lutto, dal dono di fiori, suggerendo di sostenere l’associazione Family Mission che, con tanti missionari, si prodiga per garantire diritti e crescita ai bimbi, che vivono in condizioni di disagio estremo.

La donna ha attraversato quasi un secolo, dedicandosi instancabilmente al lavoro, assumendo, con gli altri componenti della famiglia ruoli di responsabilità, dalla gestione delle casse, ai controlli, alla contabilità di uno dei templi del ballo e del divertimento, che hanno plasmato la storia della Riviera. Non sono mancati, purtroppo, gravi lutti, come quello dell’amatissimo nipote Jimmy, fratello di Jenny, deceduto, a soli 18 anni, il 20 maggio 1993, in seguito ad un tragico incidente stradale in moto, avvenuto al Lido Nazioni. Il nome della discoteca per i più giovani, “J&J”, sorta, infatti nel 1988, derivava proprio dalle iniziali dei due figli del suo fondatore, Ivo, deceduto nel 2017, dopo una grave malattia. Pia Monterastelli aveva seguito tutte le fasi evolutive dell’impresa di famiglia che, nel 1990 aveva trasformato un’area verde di fronte alla “Fattoria” in una grande arena all’aperto, il “PalaJ”, all’interno del quale, per primi, si esibirono in concerto i Pooh, reduci dalla vittoria al Festival di Sanremo.