Gazzetta di Modena

Modena Il giorno del ritorno a scuola degli studenti dopo le festività natalizie si è trasformato in un incubo per i tanti carpigiani pendolari abituati a muoversi in treno. E no, il motivo non è il suono della campanella dopo due settimane di relax a casa tra un pranzo e un regalo scartato, bensì i maxi-ritardi dei treni regionali in direzione Mantova.

Un’ora la media dei ritardi e addirittura alcune corse parzialmente o interamente cancellate. La causa? «Un guasto ad un passaggio a livello fra Carpi e Rolo», come spiegato da Rete Ferroviaria Italiana (Rfi).

Insomma, un’altra mattinata di passione per i tanti pendolari che ogni mattina si spostano dalla città dei Pio verso Modena, il Reggiano o il Mantovano.

L’allarme ai tecnici Rfi è stato dato poco dopo le 6 e il guasto è stato riparato circa due ore dopo, alle 8, quando la circolazione ha iniziato a tornare gradualmente regolare. Non sono mancati, però, com’è facile intuire, i disagi per chi si è ritrovato a dover annullare appuntamenti di lavoro o a comunicare in ufficio che sarebbe arrivato più tardi. Oltre, ovviamente, agli studenti, costretti a entrare in classe qualche ora dopo.

Tutti, appena arrivati in stazione lunedì mattina, hanno alzato la testa e guardato il tabellone con gli orari delle partenze e degli arrivi notando che qualcosa – per usare un eufemismo – non andava. Alle 7.15, infatti, la situazione era la seguente: il treno regionale verso Mantova delle 6.01 doveva ancora passare ed era in ritardo di 65 minuti, mentre la corsa successiva (quella delle 6.49) era in ritardo di 35. Risultava addirittura cancellata quella delle 7.26. Non molto diversa la situazione dell’alta velocità, con il treno in direzione Roma Termini in ritardo “solo” di 55 minuti. Insomma, una vera e propria odissea per tanti carpigiani (e non) che hanno dovuto inevitabilmente rivedere i propri piani della mattina.