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I panini di Ciccio volano da Pavullo a Pordenone: «Votatemi nel contest»

Daniele Montanari
I panini di Ciccio volano da Pavullo a Pordenone: «Votatemi nel contest»

Il macellaio Domenico Rizzardi, specializzato in barbecue, in corsa per il “premio simpatia” al concorso The Best Sandwich. Si vota fino al 22 gennaio

19 gennaio 2024
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Pavullo. Nuova sfida contest per il macellaio pavullese Domenico “Ciccio” Rizzardi, arrivato con la fama dei suoi panini fino in Friuli e in corsa ora per il “premio simpatia”: quattro giorni per sapere se riuscirà a raccogliere abbastanza “mi piace”.

Il concorso si chiama “The Best Sandwich”, e per quanto friulano – ospitato al Palagurmé di Pordenone – vede in gara maestri di cucina di tutta Italia. Il format va in onda su Telefriuli (e sul sito telefriuli.it sono archiviate tutte le puntate andate già in onda il sabato sera) con il sostegno di Banca 360 FVG, mettendo alla prova qualità, fantasia e velocità.

È stata la produzione a contattare nelle settimane scorse il macellaio pavullese Domenico Rizzardi, alla luce della fama conquistata assieme al finalese Omar Lupi con il truck “Ciccio’s Smoke Smoke and Barbecue”, specializzato in panini che hanno spopolato in diversi contest nazionali. E così “Ciccio” si è trovato tra i 24 selezionati che nei giorni scorsi hanno dato il via allo show. Anche un’altra modenese in gara: Mariapia Grandi de “La piadina della mamma”, romagnola ormai di stanza a Nonantola. 

“Ursula”

Ad attendere Ciccio, la sfida andata in onda il 30 dicembre: la creazione di un nuovo panino con una base di pane nero di seppia e i tentacoli di un polipo già cotto ma da allestire in modo speciale in ogni libera interpretazione. Il suo panino Ciccio l’ha ribattezzato “Ursula”, dal nome della strega della Sirenetta: essendo specializzato in barbecue, non poteva non affumicare un po’ anche il polipo a freddo, per poi piastrarlo e aggiungerci salsa greca tzatziki, pomodorini confit (“ciliegini”) cotti al forno e cetrioli a listelli per creare un effetto onda. «È stato un grande esperimento – commenta – per la prima volta in un panino ho affumicato qualcosa che non era carne». Sono state riconosciute qualità e originalità della proposta, ma c’erano avversari del calibro di Andrea Natali di Odioilbrodots, che aveva già vinto due edizioni, e di Luca Belardinelli, chef all’Orsone di Bastianich. E Ciccio non è passato. “Ursula” però ha fatto breccia nel concorso parallelo, in cui è stato votato come il panino che meglio si abbinava al the San Benedetto. E così ha vinto uno shaker professionale da bar. Ma c’è un altro “premio di consolazione” per cui Ciccio è in corsa.

La sfida dei like

I partecipanti eliminati restano infatti votabili a suon di like alla foto del loro panino sulla pagina Banca360FVG (Ciccio's Smoke and Bbq ha messo il link anche sulla sua di pagine Facebook). Colui che collezionerà più preferenze potrà comunque prendere parte alla finale del 3 febbraio con una scoppiettante intervista che vale un po’ come “premio simpatia”. Ciccio sta andando molto bene: a ieri sera aveva 829 like ed era secondo. Ma Rino Filippi con il suo “Carpaccino” sta prendendo il volo a quota 1.422. Ormai siamo al rush finale: per votare c’è tempo solo fino a lunedì.

«Al di là di come andrà, sono comunque felicissimo – commenta Ciccio – già il fatto di essere chiamato a 300 km di distanza vuol dire di aver accumulato una certa notorietà. Poi devo dire che ho apprezzato molto l’oggettività e trasparenza delle valutazioni: io probabilmente ho perso tempo nel parlare, sennò avrei fatto sicuramente meglio. Ma alla fine è bello anche così. Ancor più bello, se potessi farmi intervistare nella finale...».