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Modena, slitta a fine febbraio la riapertura di via Panni

Luca Gardinale
Modena, slitta a fine febbraio la riapertura di via Panni

Un’assemblea pubblica per presentare il nuovo sottopasso

23 gennaio 2024
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Nella zona sud della città se lo chiedono un po’ tutti, e le risposte che arrivano nei bar vanno dal freddo realismo - «vabbé, se riaprono cinque mesi in ritardo non è andata poi malissimo» - al pessimismo cosmico («si è fermato il cantiere e non riaprono più»).

IL PUNTO

In realtà i lavori procedono speditamente, mentre i rallentamenti ci sono stati soprattutto nei mesi scorsi, anche perché l’azienda alla quale è stato affidato il cantiere è stata colpita dall’alluvione che a maggio 2023 ha messo in ginocchio la Romagna. Succede in via Panni, l’importante asse che corre nell’area sud-ovest di Modena, interrotto da metà novembre 2022 all’altezza del parco Amendola per consentire i lavori di realizzazione del sottopasso ferroviario che permetterà di eliminare il passaggio a livello della linea ferroviaria Modena-Sassuolo.

Per tornare alla domanda che tanti modenesi si fanno, oggi la risposta c’è: via Panni riaprirà con il nuovo sottopasso entro la fine di febbraio, dunque tra poco più di un mese. Al momento non c’è ancora una data precisa, dal momento che il Comune la dovrà stabilire insieme a Ferrovie Emilia Romagna, la società che ha gestito e finanziato i lavori. Dopo l’inaugurazione del sottopasso una parte del cantiere andrà comunque avanti, con l’obiettivo di completare tutti i lavori connessi all’opera, a partire dal parcheggio del parco, entro la fine di marzo.

L’ASSEMBLEA

Proprio per fare il punto della situazione e annunciare ai cittadini la riapertura di via Panni entro fine febbraio, l’amministrazione comunale sta organizzando un’assemblea pubblica nel quartiere.

Facendo un passo indietro, dopo i lavori propedeutici partiti in estate, l’importante arteria che attraversa la zona sud della città da ovest a est era stata chiusa il 14 novembre del 2022: dunque un anno e due mesi fa, quando la circolazione è stata completamente sospesa all’altezza del passaggio a livello per consentire l’esecuzione dei lavori per la realizzazione del sottopasso a cura di Fer. Lavori la cui durata prevista era di dieci mesi, dunque con la prospettiva di riaprire a settembre 2023.

In realtà i rallentamenti non sono mancati, tanto che alla fine la durata complessiva dell’intervento sarà di poco più di un anno e tre mesi, con la prospettiva di poter “provare” il nuovo sottopasso alla fine di febbraio. Una volta concluso l’intervento, dunque, il passaggio a livello della Modena-Sassuolo sarà eliminato, dal momento che sia il traffico automobilistico che quello ciclopedonale scorreranno nel sottopasso, superando così uno degli attraversamenti più problematici dei 13 della Modena-Sassuolo in città.

LIMITATORI IN ARRIVO

Ma i lavori non si esauriscono con il sottopasso: su via Panni saranno realizzati anche diversi interventi sulla strada, a partire dai limitatori di velocità, secondo un progetto promosso dal Comune ma a carico di Fer. Limitatori che saranno già installati a febbraio, al momento della riapertura del traffico in via Panni, mentre a marzo saranno realizzate le finiture dell’area e il nuovo parcheggio del parco Amendola.