Gazzetta di Modena

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La tragedia

Fanano, addio alla campionessa Giulia

Gabriele Farina
Fanano, addio alla campionessa Giulia

La 37enne Maroni aveva gareggiato nel rally alla Dakar, in Marocco e Albania. Lo strazio di Paolo Ceci: «Un colpo al cuore». La ristoratrice Patrizia: «I tuoi occhi brillavano»

30 gennaio 2024
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Fanano Il volto sorridente, la passione per la velocità, l’amore per la montagna.

In Appennino è arrivata la straziante conferma che rimbalza sulla stampa nazionale. È Giulia Maroni la donna 37enne morta dopo la caduta in un canalone ai piedi del monte Libro Aperto.

La copilota di rally stava percorrendo il sentiero dal monte al rifugio Taburri con il compagno e la cagnolina Mya. Inutile il trasporto in elicottero all’ospedale Maggiore di Bologna dopo che la 37enne era stata soccorsa dal personale sanitario trasportato da EliPavullo.

Giulia amava la montagna, ma è diventata grande tra la sabbia del deserto. Faentina di nascita e bolognese di adozione, la 37enne ha partecipato lo scorso anno alla gara di rally più famosa al mondo: la Dakar.

L’avventura di Giulia nel 2023 come copilota di Rebecca Busi s’è conclusa nella dodicesima delle quattordici tappe in programma. Per l’atleta era la prima esperienza nella gara vera e propria dopo la partecipazione al Dakar Classic Rally del 2022.

«È stato veramente un colpo al cuore – commenta Paolo Ceci, campione prignanese più volte interprete della Dakar – La ricordo sempre sorridente e piena di voglia di fare con una passione immensa per le corse. Non mi sarei mai aspettato una notizia del genere».

Una notizia che sconvolge coloro che l’hanno ospitata a Fanano, dove Giulia si rigenerava dopo le fatiche legate al mondo dei motori e si riscopriva escursionista.

«Giulia era stata una delle nostre prime ospiti al B&B – descrive Patrizia dall’attività fananese Alle Cascate – e mi aveva raccontato con tanto entusiasmo dei rally cui partecipava. I suoi occhi brillavano. In questi anni ho sempre seguito le sue imprese. La ricordo con tanto affetto. Tante condoglianze al suo compagno e alla sua famiglia».

Le passioni di Giulia erano molte. Nel rally è stata campionessa italiana di Cross country nel 2021. L’anno dopo ha partecipato anche al Rally di Albania.

Le sfide nel deserto l’appassionavano tanto da aver partecipato già nel 2012 al Tuareg Rallye dalla Spagna fino al Marocco. Nel 2018 era in Sudamerica per la Dakar “in trasferta” dal Perù all’Argentina. Si occupava di logistica e scriveva con passione e competenza.

Il 4x4 Magazine, con cui Giulia ha collaborato, la ricorda con un post come «appassionata sportiva e fuoristradista, conosciutissima nel mondo dell’off road, giornalista e fotografa».