Modena, trascinato dal bus per metri: gravissimo un uomo di 77 anni
Era appena sceso alla fermata in largo Garibaldi e forse è rimasto impigliato: l’autista non se ne è accorto e ha scoperto tutto quando Seta lo ha avvisato
È in gravissime condizioni, ricoverato in Terapia intensiva con prognosi riservata, l’uomo di 77 anni soccorso lunedì mattina in largo Garibaldi dopo essere stato trascinato per alcuni metri dal bus della linea 8 da cui era appena sceso.
Erano le 9.35 e tutto è accaduto in un attimo, tanto che né l’autista né gli altri passeggeri se ne sono resi conto e l’autobus ha proseguito regolarmente la sua corsa verso il capolinea di via Gazzotti.
Questo è il motivo per cui, durante le prime ricostruzioni eseguite dalla polizia locale, si è ipotizzato che il 77enne fosse rimasto impigliato nelle portiere del bus mentre questo ripartiva, con il bastone che aveva con sé o con un indumento, senza che nessuno all’interno se ne accorgesse.
Per chiarire l’esatta dinamica occorrerà che tutti gli accertamenti vengano ultimati e in tal senso, oltre alle immagini del sistema di videosorveglianza dell’autobus messe a disposizione da Seta, un contributo fondamentale potrebbe arrivare anche dai video delle telecamere comunali installate in largo Garibaldi.
Seta, che gestisce il trasporto pubblico locale, ha cercato di ricostruire così i drammatici istanti: «Il mezzo proveniva da viale Martiri della Libertà – si legge in una nota ufficiale – e stava percorrendo la corsia preferenziale di via Emilia Est. Per cause in corso di accertamento da parte della polizia locale, l’utente è caduto a terra mentre il bus, dopo aver regolarmente effettuato la fermata “Largo Garibaldi”, stava ripartendo in direzione del capolinea di via Gazzotti. Il conducente dell’autobus ha dichiarato di non essersi accorto del fatto né di essere stato avvisato dagli altri passeggeri presenti a bordo, pertanto ha proseguito con il servizio fino a quando è stato raggiunto dalla chiamata della centrale operativa di Seta, a sua volta contattata dal Comando della polizia locale di Modena. La centrale operativa di Seta – spiega ancora la nota – ha quindi informato il conducente e ne ha disposto il distacco dal servizio e il rientro tempestivo in largo Garibaldi, al fine di relazionarsi con gli agenti di polizia locale intervenuti per i rilievi e per acquisirne la dichiarazione sull’accaduto».
Alla scena dell’uomo riverso a terra hanno assistito attonite le persone che si trovavano nei pressi della fermata o che passavano in quel momento in largo Garibaldi. Immediata la chiamata al 118: il 77enne, a causa dei diversi traumi, stava perdendo molto sangue e necessitava di assistenza nel più breve tempo possibile.
Sul posto sono giunte ambulanza e automedica, che hanno stabilizzato l’anziano per poi trasportarlo in ospedale Baggiovara, dove nel frattempo era stato attivato il Trauma team: il 77enne è stato sottoposto ad un intervento chirurgico e poi ricoverato nel reparto di Terapia intensiva, con prognosi riservata. La direzione aziendale di Seta ha espresso «piena vicinanza all’utente rimasto ferito nell’incidente».
L’esatta dinamica dell’incidente, come detto, è attualmente al vaglio della polizia locale di Modena, che ha effettuato i rilievi di legge e provveduto a regolare il traffico in zona. Mentre il servizio sulla linea 8 è proseguito con un mezzo sostitutivo inviato da Seta, gli agenti hanno iniziato ad analizzare tutti i dettagli, dalle portiere dell’autobus – tornato sul luogo dell’incidente – alla distanza tra la fermata e il punto in cui il 77enne è stato trovato a terra, con i suoi vestiti e il bastone a poca distanza da lui. Un contributo fondamentale arriverà dalle telecamere. Seta, intanto, ha aperto una procedura di indagine interna ed attiverà tutte le necessarie verifiche del caso.