Gazzetta di Modena

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La protesta

Castelfranco, solo due ore di parcheggio in centro: «E chi lavora come fa?»

Ginevramaria Bianchi
Castelfranco, solo due ore di parcheggio in centro: «E chi lavora come fa?»

Il Comune: «Cartelli provvisori, presto l’adeguamento»

31 gennaio 2024
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Castelfranco È polemica sui parcheggi a Castelfranco. L’amministrazione comunale, durante il piano di studi delle zone di sosta, ha mantenuto i parcheggi gratuiti in tutta la città, sacrificando però alcune zone che prima erano a disposizione a causa dei cantieri allestiti per le vie.

Inoltre, ha posto la regolamentazione della sosta, consentendo un tempo massimo di stazionamento pari a due ore. A pagarne le conseguenze sono anche i cittadini, specialmente quelli che lavorano in centro, che non riescono a parcheggiare la macchina nelle vicinanze del loro luogo di lavoro per più di due ore consecutive.

«Io non posso permettermi di abbandonare l’ufficio per andare a cambiare il disco orario più volte durante una giornata – riporta Debora Dei Saponi, residente a Castelfranco – Ma i veri disagi li percepisce chi abita in centro. È risaputo che le zone in cui parcheggiare, in centro, siano scarse, ma adesso dove lasceremo l’automobile nei giorni in cui non la usiamo? L’unico parcheggio disponibile a tutte le fasce orarie nelle vicinanze del centro storico è quello del supermercato Coop, che però è malfamato. Io, per esempio, non me la sento di mandare mia figlia di vent’anni da sola in quel parcheggio a prendere la macchina di sera per uscire con le amiche. E non è che sono apprensiva, sono concreta. Sarebbe una zona utile, ma non è sfruttata ed è quasi sempre vuota. Possibile che nessuno dell’amministrazione si sia mai chiesto il perché?».

Di tutta risposta, Omar Giovanardi, assessore ai lavori pubblici, chiede pazienza e comprensione ai residenti: «Stiamo facendo dei lavori che andranno a migliorare la città e, per concludere i cantieri, stiamo utilizzando i fondi Pnrr, che non sono infiniti e vanno sfruttati in maniera concentrata – inizia a spiegare l’assessore – Proprio per questo motivo abbiamo fatto partire diversi progetti tutti insieme, sperando anche di concluderli nel minor tempo possibile. Sappiamo di chiedervi un grande sforzo, che però verrà ripagato dai risultati dei cantieri finiti. Per ora, i parcheggi sono tutti gratuiti, e non mi sembra un aspetto così negativo, soprattutto viste le tariffe presenti nelle città che ci stanno attorno, vedi Modena o Bologna, che sono abbastanza salate. Inoltre, nel nostro piano di studi delle aree di parcheggio, abbiamo dovuto assecondare anche le richieste dei venditori e dei commercianti, che beneficiano della sosta regolamentata. In due ore i clienti hanno il tempo necessario per fare le proprie commissioni e per tornare a casa, senza occupare per pomeriggi interi i posti liberi davanti alle vetrine, oscurandole o limitando il passaggio nelle vicinanze. Abbiamo provato ad accogliere le necessità di tutti, ma sappiamo che nonostante ciò ci saranno ancora degli spazi da rielaborare. A mano a mano che i cantieri si smaltiranno, torneranno a liberarsi i vecchi parcheggi. Per il momento vi chiediamo di fare un sacrificio».

I residenti, però, una soluzione ce l’avrebbero: un permesso annuale che consenta di riservare degli spazi di sosta a coloro che abitano in centro: «Sarebbe una prassi simile a quella di cui usufruiamo durante festività come San Nicola, dove noi residenti possediamo un apposito permesso – riprende Debora – Solo così, a detta nostra, si interromperebbero i disagi relativi alle aree pubbliche di parcheggio. Ascoltateci», conclude.

Intanto, sono spuntati alcuni cartelli che non sono di certo passati inosservati. Il tema è sempre quello delle ormai famose “due ore di parcheggio consecutive”. I cartelli parlano chiaro: “120 minuti dalle 8 alle 17”. Secondo alcuni residenti, questi cartelli «non risultano regolamentari al codice della strada». Sempre gli stessi residenti, poi, si sono rivolti alla polizia locale «senza ricevere spiegazioni sull’osservanza di tale segnaletica non conforme. Riteniamo che sia un grave disagio per tutti noi cittadini il doverci attenere ad una segnaletica ambigua ed esposta solo a Castelfranco».

Dal Comune fanno sapere che:

«Si tratta di una segnaletica provvisoria che verrà adeguata nel più breve tempo possibile».