Gazzetta di Modena

Modena

Criminalità

Bocciodromo di Castelnuovo, altri furti in auto

di Mattia Vernelli
Bocciodromo di Castelnuovo, altri furti in auto

La denuncia di una mamma derubata nel parcheggio con il figlio: «Mi hanno spaccato il vetro e l’abitacolo era sottosopra. Siamo sconvolti»

02 febbraio 2024
2 MINUTI DI LETTURA





CASTELNUOVO. «Sono arrivata all’auto ed era aperta, col vetro rotto e l’interno sottosopra. È un vergogna».

È una donna castelnovese a denunciare «l’ennesimo furto» nel parcheggio del bocciodromo di Castelnuovo. Ci troviamo in via Bisi, accanto al campo da calcio G. Scirea. Sono circa le 19 di pomeriggio quando la donna, in compagnia del figlio, raggiunge la propria macchina, che da diverse ore sosta nel parcheggio dell’impianto.

IL RACCONTO

«Il primo ad accorgersi che c’era qualcosa d’insolito è stato mio figlio. Era buio, non si vedeva bene, ma da lontano è riuscito a scorgere la portiera della macchina aperta. Ho pensato inizialmente di essermela scordato aperta, ma ciò che abbiamo visto avvicinandoci ha tolto ogni dubbio. A terra vi erano frammenti di vetro sparsi ovunque: il finestrino laterale, quello di forma triangolare sul fianco dell’auto, era distrutto. L’hanno spaccato, ed evidentemente hanno intromesso arnesi per aprire la portiera da dentro. Questa volta, però, non si sono limitati a spaccare il vetro, vi erano danni anche alla carrozzeria, probabilmente hanno cercato altri modi per entrare. Fatto sta che l’interno della macchina era sottosopra: il bottino rubato, sommato ai danni totali, è di circa trecento euro. Nell’auto c’era un piccolo elettrodomestico, alcuni indumenti, affetti personali, la borsa del calcio di mio figlio contente tutti gli indumenti e l’attrezzatura sportiva. Mio figlio, di soli 12 anni, era sconvolto. Non tanto per la borsa, quanto più per l’immagine che ci siamo ritrovati davanti, i segni della razzia all’auto. Al di là del danno economico, spesso non si considera quello psicologico. È davvero un trauma subire furti di questo tipo».

I PRECEDENTI

Stando a quanto racconta la signora, non è la prima volta si verificano situazioni simili nel parcheggio. «Nelle scorse settimane, ho notato vetri per terra, ho capito che la zona è abbastanza pericolosa, è probabile che vi si aggiri una banda di ladri. Ho chiesto agli operatori del centro, mi hanno confermato la presenza di soggetti loschi e la frequenza di casi simili. È il secondo furto in due mesi per me. L’altro – racconta ancora la castelnovese – è avvenuto nei pressi del gattile alle porte del paese, in direzione Modena. Ero scesa un attimo dalla macchina, qualche minuto, tempo sufficiente per i ladri per affondare il colpo. Sicuramente erano già appostati da un po’. Mi hanno rubato la borsetta e diverse affetti personali. Le forze dell’ordine castelnovesi devono prendere provvedimenti».