Gazzetta di Modena

Modena

L’iniziativa

Carpi, raccolta firme per la sicurezza: «Ministro, ci serve più polizia»

Carpi, raccolta firme per la sicurezza: «Ministro, ci serve più polizia»

Banchetto del Pd in piazza Martiri: «Il Governo ci ascolti»

09 febbraio 2024
3 MINUTI DI LETTURA





Carpi Una raccolta di firme aperta a tutti i cittadini, un appello al ministro dell’Interno Piantedosi perché riconosca quello di Carpi come un Commissariato di secondo livello, con conseguente aumento di organico a presidio del territorio: ieri mattina ha preso il via, con un banchetto in Piazza Martiri, l’iniziativa del Partito democratico per far sentire la voce del territorio anche a Roma. Il tema è quello della sicurezza, da tempo ormai una priorità anche della comunità.

«Siamo già a, oltre 50 firme. Da tempo il sindaco ha chiesto un aumento di agenti della polizia di Stato a presidio di una città di 72mila abitanti – commenta la segretaria del Pd Daniela Depietri – ma, al di là di vaghe rassicurazioni, nulla si è mosso: per questo abbiamo deciso di chiamare a raccolta chiunque abbia a cuore la sicurezza della nostra città, i cui cittadini e le cui imprese meritano rispetto e attenzione. E contiamo sull’adesione del più ampio numero di carpigiani, proprio perché, invece, le forze di destra in consiglio comunale, che si riempiono spesso la bocca con il termine “sicurezza”, non hanno voluto sottoscrivere l’ultima lettera inviata al Ministro. Evidentemente si tratta di un’attenzione a corrente alternata: a Fratelli d’Italia e Lega, la sicurezza sta a cuore solo fin quando c’è da polemizzare con l’Amministrazione, ma appena si varcano le soglie del Comune, improvvisamente la loro voce scompare. Quando ci sarebbe da superare le divisioni di parte, e rivolgersi a Roma per stare dall’unica parte che conti, quella dei cittadini, come d’incanto i nostri colleghi consiglieri comunali di destra si fanno di nebbia. Probabilmente vale più la fedeltà al governo del loro colore politico che quella ai propri concittadini».

Durante il presidio per la raccolta delle firme, ai cittadini sono state ricordate tutte le azioni messe in campo, a livello locale, sul tema: dall’istituzione della rete di Controllo di vicinato alle nuove assunzioni e dotazioni tecniche alle forze di polizia locale, dall’installazione di nuove telecamere per la videosorveglianza all’istituzione del fondo per le vittime di reati, fino alle azioni per aumentare la sicurezza stradale e ai 150mila euro annuali dei Bandi sicurezza e alle campagne per la prevenzione di furti e truffe.

«Insomma – chiosa Depietri – da parte nostra stiamo facendo tutto il possibile, e continueremo a farlo. Ma è evidente che anche lo Stato deve fare la sua, e per questo chiediamo a tutti i cittadini di far sentire la propria voce venendo a firmare. In questo caso non si tratta davvero di essere o meno del Pd, ma di avere a cuore il patrimonio comune della sicurezza, un diritto che non ha colore proprio perché appartiene a tutti. Per questo, ci preme ringraziare sinceramente tutte le donne e gli uomini delle forze dell’ordine impegnati senza risparmio a garantire la nostra sicurezza e presidiare il territorio. Chiudo rivolgendomi sinceramente anche ai rappresentanti delle destre: siete ancora in tempo a ricredervi, venite a firmare, siate coerenti e rispettate quei carpigiani che vi hanno concesso fiducia attraverso il loro voto».