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Modena, auto lasciate ovunque e degrado: Piazza Matteotti “vietata” ai bimbi

Paola Ducci
Modena, auto lasciate ovunque e degrado: Piazza Matteotti “vietata” ai bimbi<br type="_moz" />

Il grido d’allarme dei residenti: «Non sappiamo dove far giocare i nostri figli»

11 febbraio 2024
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C’è amarezza tra molti residenti del centro storico che segnalano la presenza quasi quotidiana di auto parcheggiate in piazza Matteotti, nel cuore del centro storico della nostra città: un’area che sarebbe invece totalmente pedonale e che per tradizione, vista anche la presenza di una giostra, dovrebbe essere dedicata ai bambini. «Purtroppo invece è diventata sempre più spesso una zona di parcheggio a tutte le ore del giorno e della notte - racconta la residente Giulia Violini - nonostante la presenza del posto di polizia locale. Nei giorni feriali sono parcheggiati i furgoni degli operai del cantiere che si affaccia sulla piazza, ma non solo, non è raro vedere automobili in sosta anche davanti al mercato di “Campagna amica”, oltre ad altre auto che vanno e vengono dai locali che si affacciano sulla piazza. Fino a prima del Covid molte famiglie portavano i bambini in quell’area per farli divertire con le biciclette, ora mi rendo conto che è diventato pericolosissimo per i continui mezzi in movimento». Quello che si chiedono i residenti è come questo sia possibile dal momento che la piazza è pedonale. Nello stesso tempo ne sottolineano anche il degrado, chiedendo a più voci che possa ritornare a essere una delle aree frequentabili dalle famiglie.

«Considerando il fatto che chi vive nel centro storico di Modena non sa veramente dove portare i propri figli a giocare - continua Violini - in piazza Matteotti, oltre alla movimentazione continua di autovetture, non sono più stati ripristinati i giochi rotti come le altalene (compresa quella per disabili) ma anche gli scivoli e l’area attrezzata per i piccolissimi. Inoltre non ci sono panchine dove potersi sedere, mentre gli alberi diventano spesso luoghi su cui vengono appoggiate transenne o materiale del vicino cantiere. Sono poi spesso presenti vetri taglienti di bottiglie di birra rotte».

Del resto, sull’urgenza di restyling della piazza è intervenuta anche la famiglia Pavironica durante lo sproloquio di Carnevale, tirando la orecchie al Comune per il degrado in cui si trova. «Avevano detto che la volevano far diventare una piazza dedicata ai bambini con giochi e aiuole didattiche - ha fatto notare Sandrone - ma nulla è stato fatto e mi sembra che ai bambini sia stato tolto il diritto di avere delle aree in cui poter giocare nel centro della città». «Un passaggio dello sproloquio che ha avuto l’applauso della piazza - conclude Violini - chi vive in centro non sa più dove far giocare i propri figli: oltre a piazza Matteotti, sui Viali del parco i giochi rotti non sono più stati sostituiti, così come nei parchetti di viale Buon Pastore. Il cortile del San Paolo ormai da anni è “un quartiere”, e se li porti nel cortile del Leccio le famiglie vengono allontanate perché a causa della presenza di aule universitarie non è possibile fare rumore. Speriamo a questo punto che questo problema possa diventare una priorità per la nuova amministrazione che si insedierà in città». l