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Concordia, il Pd sceglie Menozzi: l’assessore sarà candidata sindaco

Chiara Marchetti
Concordia, il Pd sceglie Menozzi: l’assessore sarà candidata sindaco

Votata all’unanimità, è l’elemento di continuità con i 10 anni di giunta Prandini

13 febbraio 2024
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Concordia La candidata sindaco del Partito democratico a Concordia, votata domenica all’unanimità, sarà Marika Menozzi. L’attuale assessora a Scuola, Cultura e Comunicazione raccoglie il testimone del sindaco Luca Prandini, che nonostante il via libera al terzo mandato per i comuni dai 5 ai 15mila abitanti, ha deciso di non ricandidarsi. «Per me è un onore – commenta Menozzi – e non vedo l’ora di cominciare. Sono contentissima della fiducia che i membri del circolo Pd di Concordia, ma non solo, hanno riposto nei miei confronti. So che ci sono aspettative e voglio essere all’altezza».

Menozzi, sposata e con due figli, ha 43 anni ed è la titolare di una libreria per bambini e ragazzi. «Ho riflettuto molto prima di candidarmi e mi sono confrontata con tante persone, sia all’interno del partito che esterne. Non è stata una scelta individuale ma collettiva, perché quando una persona decide di mettersi al servizio della propria comunità coinvolge la sfera politica, ma soprattutto quella sociale». Secondo la candidata sindaco, il circolo Pd di Concordia «ha fatto le cose in ordine. Ha dato alla segreteria la possibilità di ascoltare il territorio, chiedendo quali fossero le necessità e le prospettive del paese. Nei tavoli di confronto è uscito spesso il mio nome e ancor di più è emerso un elemento che tutti chiedono: innovazione».

Menozzi è l’elemento di continuità dei dieci anni di giunta Prandini, e allo stesso tempo è un nome fresco, che può dare a Concordia una spinta in più. «Il senso di essere candidata sindaco è quello di saper ascoltare tutti, anche chi ha perso fiducia nei partiti e nella politica. Serve una visione di futuro e allo stesso tempo un occhio di riguardo nei confronti dei bisogni quotidiani e delle piccole cose». Per mesi si è parlato solo di nomi, ora è tempo di parlare di temi. «Le mie idee saranno condivise con chiunque voglia fare parte di questo viaggio, parlo delle associazioni e delle forze civiche che incontreremo. Amministrare un paese è difficile e serve unità».

Il sindaco Prandini appoggia la candidatura di Menozzi, che ammette: «È grazie ai cinque anni nella sua giunta se oggi sono pronta per questo ruolo. È stato un percorso difficile per via della pandemia, ma ho imparato tanto». Aumentare i servizi per i cittadini, coinvolgendo anche i giovani, è uno dei temi della campagna elettorale. «È necessaria la cura del territorio, con i fari puntati sul centro storico, che si avvia alla conclusione della fase di ricostruzione».

Anche il centrodestra sta per trovare una quadra ed entro la fine della settimana sarà annunciato il candidato. Oltre a Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, per il centrodestra è importante trovare un punto di convergenza anche con la parte più civica del paese e sono in programma dei tavoli di confronto in questi giorni.