Gazzetta di Modena

CASTELFRANCO Qualcuno la vede come una sorta di rivincita per la partita Braglia-Paradisi per la presidenza della Provincia, che in effetti un anno fa aveva visto i due attuali “sfidanti” come principali sponsor dei contendenti nella corsa verso piazza Martiri. Resta il fatto che, dopo aver chiuso i complessi capitoli Modena e Formigine, il Pd provinciale si trova un nuovo file “sospetto” sul computer: quello che risponde al nome di Castelfranco.

ELEZIONI
Perché se da una parte la ricandidatura del sindaco uscente Giovanni Gargano sembrava quasi scontata, anche tenendo conto della popolarità del primo cittadino, dall’altra c’è la realtà di un partito spaccato e ancora indeciso in vista delle elezioni dell’8 e 9 giugno. Una spaccatura che viene da lontano, ovvero dalla distanza politica tra il sindaco Gargano e il consigliere regionale del Pd Luca Sabattini: il primo è vicino alla collega Maria Costi e al presidente della provincia Fabio Braglia, mentre il secondo fa parte della sinistra dem. Una spaccatura emersa soprattutto alla fine del 2022, quando Braglia e il sindaco di Castelnuovo Massimo Paradisi si sfidarono per la guida della provincia: Gargano era lo sponsor principale di Braglia, Sabattini quello di Paradisi, per una sfida molto aspra che si è chiusa con l’elezione del sindaco di Palagano anche grazie al sostegno di Gian Carlo Muzzarelli.

NERVI TESI
Tornando a Castelfranco, la questione ricandidatura di Gargano sembrava vicina alla chiusura, ma lunedì scorso è andato in scena un vertice a nervi tesi, con le posizioni che sono tornate lontane e il segretario cittadino Alessandro Salvioli schierato con l’area di Sabattini. Una frattura più complessa del previsto - ci sarebbe anche un sondaggio per il quale con Gargano candidato il Pd farebbe fatica - tanto che qualcuno ipotizza la possibilità che il Pd sia pronto a mettere in campo un candidato alternativo. Al momento, comunque, la volontà è quella di trovare una sintesi, anche se il fatto che al 17 febbraio non sia ancora stata convocata un’assemblea la dice lunga sullo scontro in atto...l