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Modena, al parco XXII Aprile con gin e birre nascoste nel carrellino: scoperti dalla polizia locale

Modena, al parco XXII Aprile con gin e birre nascoste nel carrellino: scoperti dalla polizia locale

Gli agenti hanno sanzionato la donna per oltre 5mila euro. Identificati anche dieci stranieri irregolari

27 febbraio 2024
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MODENA Birre, gin e bevande energizzati: questa la merce venduta abusivamente al parco XXII Aprile da una donna, che se ne andava in giro con il suo carico di alcolici nascosto in un carrellino. Scoperta dalla Polizia locale di Modena durante un servizio di controllo, la donna è stata fermata e sanzionata per oltre 5mila euro. Nella stessa operazione volta al controllo e presidio del territorio, gli operatori hanno identificato dieci stranieri irregolari sul territorio.

È avvenuto nel pomeriggio di venerdì 23 febbraio verso le 17.30, quando gli operatori del Corpo di Polizia Locale erano impegnati nel consueto controllo del territorio in zona Errenord. Nel parco XXII Aprile hanno notato un nutrito gruppo di stranieri che, anche forse per il maltempo, si era riunito all'altezza della struttura di Renzo Piano.

GLI AGENTI
Gli agenti, in abiti civili, sono riusciti ad avvicinarsi senza essere notati e hanno potuto sorprendere una donna intenta a vendere loro bevande, soprattutto alcolici, custodite all’interno del carrellino porta oggetti che portava con sé. Identificata, è risultata essere una 68enne di nazionalità ghanese, con piccoli precedenti: è stata sanzionata per violazione della normativa sul commercio e dovrà pagare una sanzione amministrativa pari a 5.164 euro. Nei suoi confronti è anche stato disposto un ordine di allontanamento dalla zona, oltre a un'ulteriore sanzione di euro 100 per la violazione del regolamento di Polizia Urbana.

LA MERCE
Gli operatori della Polizia locale hanno inoltre sequestrata la merce che vendeva, nello specifico 20 birre di marche varie, due bottiglie formato maxi di gin, alcune bevande energizzanti, e identificato i clienti della venditrice abusiva, per lo più connazionali irregolari sul territorio.