Gazzetta di Modena

Modena

I controlli

Sassuolo e photored, quasi 2300 infrazioni: il conto è da 377mila euro

Sassuolo e photored, quasi 2300 infrazioni: il conto è da 377mila euro

Nei dieci mesi dall’attivazione dei dispositivi in Circonvallazione Sud e Ancora

12 marzo 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Quasi 2.300 passaggi con il semaforo rosso in dieci mesi. Sono i numeri, che preoccupano, che arrivano dai due photored installati l’anno scorso in altrettanti incroci pericolosi della città: quello tra via Ancora, Palestro e Radici in Monte e quello tra la Circonvallazione Sud e via Rometta. I dati arrivano dal documento che contiene gli obiettivi di performance del 2023.

Le due postazioni fisse per gli accertamenti dei passaggi con la luce rossa, dopo una prima fase di “sperimentazione”, dal 1 marzo 2023 sono entrati ufficialmente in funzione. Nei primi quattro mesi di operatività, sono state registrate 840 infrazioni che in dieci mesi complessivi sono arrivate a un totale di 2.259.

Un’infrazione particolarmente pericolosa passare con il rosso, e infatti la multa parte da un minimo di 167 euro (che diventa più alta se l’episodio contestato si verifica di notte). C’è di più: per chi non rispetta lo "stop" del semaforo, c’è anche una decurtazione di sei punti, che per i neopatentati raddoppia. E allora, moltiplicando quel minimo di 167 euro (da ricordare che chi paga entro cinque giorni ha uno sconto), per il numero di sanzioni, ecco quanto potrebbe incassare il Comune (fermo restando che i proventi delle sanzioni non sono spendibili liberamente): 377mila e 253 euro.

Quando i due photored erano stati installati il sindaco Gian Francesco Menani aveva motivato la scelta di quegli incroci: «In base alle tante segnalazioni arrivate e ai controlli da parte della polizia locale – aveva detto –, sono quelli in cui vengono commesse più infrazioni; ma sono anche tra quelli più pericolosi perché in zone a scorrimento veloce».

L’anno scorso, del resto, in città sono stati effettuati vari interventi con l’obiettivo di garantire una maggiore sicurezza stradale.

Nel primo semestre del 2023, ad esempio, sono stati collocati sette nuovi impianti di videosorveglianza in piazza Martiri Partigiani e sono stati potenziati quelli presenti a Sassuolo Due e al parco Albero d’Oro (in totale, sei sono presenti al parco e 19 a Sassuolo Due).

Inoltre è stata acquistata una piattaforma software che permette di analizzare le immagini video in tempi brevi.