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Cronaca

Modena, giovane inseguito da una banda e pestato con il sellino da una bici: sassaiola in autostazione

Modena, giovane inseguito da una banda e pestato con il sellino da una bici: sassaiola in autostazione

Grave episodio di violenza nei pressi del Novi Sad: indaga la polizia

30 marzo 2024
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MODENA. Inseguito dalla banda e colpito alla testa con il sellino di una bicicletta. Un 23enne è finito in ospedale e la polizia di Stato ha avviato le indagini per risalire agli aggressori. Ieri, poco dopo l’accaduto, in viale Molza c’erano ancora i sassi – sampietrini – che la banda ha scagliato contro l’uomo. Sì, perché la zona compresa tra l’autostazione e il Novi Sad è stata anche teatro di una sassaiola. Il tutto alla luce del sole, sotto gli sguardi attoniti dei passanti.

LA VIOLENZA

Ancora da chiarire con esattezza la dinamica dei fatti, ma stando a una prima ricostruzione e ai racconti dei testimoni presenti sul posto, tutto sarebbe cominciato nell’area del Novi Sad. Lì, forse per futili motivi, si è accesa una discussione tra il 23enne e il gruppo. Testimoni riferiscono di circa dieci persone che ad un certo punto si sono scagliate contro il giovane. In particolare uno di loro avrebbe afferrato il sellino di una bicicletta scagliandosi contro l’altro. «Lo ha colpito in testa – racconta un testimone – utilizzando la sbarra del sellino. Sanguinava tantissimo e la ferita era profonda»,

Urla, parole pesanti e quella violenza. A quel punto il giovane avrebbe tentato di mettersi in salvo scappando verso la zona delle autocorriere, in viale Molza. Ed è a quel punto che la banda si sarebbe messa al suo inseguimento lanciando sassi nella sua direzione. «Erano sassi grossi – conferma ancora un testimone – se lo avessero colpito si sarebbe fatto ancora più male». Il gruppo si è lanciato verso la strada, arrivando fino al semaforo di viale Molza. L’autostazione era affollata: «Io ero sull’autobus – racconta una donna – e ho visto questo gruppo che rincorreva una persona. C’era confusione e l’autista ha suonato il clacson». A quel punto – sempre secondo una prima ricostruzione – il gruppo si sarebbe dileguato mentre il ferito sarebbe tornato verso il Novi Sad.

I SOCCORSI

Alcuni passanti hanno prestato i primi soccorsi al ferito. I presenti hanno anche allertato i soccorsi che sono intervenuti sul posto con automedica e ambulanza. Il personale sanitario, dopo avere prestato le prime cure all’uomo, lo ha trasportato all’ospedale di Baggiovara con codice due, che indica media gravità. Quindi, fortunatamente, non in pericolo di vita. In viale Molza sono arrivate anche diverse Volanti della polizia di Stato per avviare subito le indagini. I poliziotti si sono occupati di effettuare tutti i rilievi di legge – sarà necessario ricostruire i vari spostamenti di vittime e aggressori – e di ascoltare le testimonianze dei cittadini che hanno assistito alle varie fasi dell’aggressione. Utili alle indagini potranno essere anche le immagini di eventuali telecamere di videosorveglianza presenti in zona.