Gazzetta di Modena

Bomporto Comprendere l’adeguato comportamento da mantenere e l’uso corretto delle attrezzature è essenziale per prepararsi a eventuali emergenze ambientali. Il programma di formazione continua del gruppo comunale di volontari della Protezione Civile di Bomporto, avviato a gennaio, si intensifica.

Durante il 2024, si terranno diverse esercitazioni pratiche, destinate ai circa settanta volontari e aperte anche ai cittadini. Questi eventi si concentrano sull’impiego delle risorse della Protezione Civile di Bomporto durante le emergenze. L’ultima sessione di addestramento, aperta alla cittadinanza, si è tenuta domenica lungo la via per Modena. I volontari si sono esercitati nell’installazione di barriere anti-alluvione, un’attività di grande rilevanza per la comunità locale che nel 2014 ha risentito profondamente dell’esondazione del fiume Secchia.

I volontari si sono trovati alle 8,30 alle porte di Bomporto, al semaforo all’incrocio con la provinciale 2 “Panaria Bassa”. Le operazioni sono finite poco prima delle 11,30.

Presenti il geometra Franco Malagoli, il consigliere regionale Luca Sabattini, la vicepresidente dell’Emilia-Romagna Irene Priolo e il sindaco di Bomporto, Tania Meschiari.

Il primo cittadino si è definito «molto soddisfatto perché l'esercitazione sta certificando l’ottimo lavoro del nuovo Consiglio operativo. Tutti agiscono per lo stesso obiettivo, in un più ampio contesto che mira alla tutela del bene comune nei momenti di somma urgenza. Ieri – prosegue Meschiari – dovevamo confermare i tempi di due ore entro cui montare le barriere anti-alluvione, e ci siamo riusciti, recuperando persino dieci minuti. Ringraziamo i volontari e gli attori istituzionali che ci hanno affiancato, e continueranno a farlo, in questo percorso».

Dopo l’esercitazione di domenica, il prossimo allenamento per l’installazione delle barriere anti-alluvione si svolgerà di notte, tra sabato 28 settembre e domenica 29.