Gazzetta di Modena

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Dopo il tentato omicidio

Castelnuovo, l’aggressore: «Non volevo fargli male»

di Stefania Piscitello
Castelnuovo, l’aggressore: «Non volevo fargli male»<br type="_moz" />

Il giudice ha convalidato l'arresto

01 maggio 2024
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Ha raccontato la sua versione dei fatti, sostenendo di essersi difeso dal suo coinquilino che era in stato di ebbrezza. Ha spiegato come le sue intenzioni non fossero di fargli del male e si è detto dispiaciuto dicendo anche di avere colpito a caso la vittima.

Mentre le condizioni dell’uomo di 45 anni ferito nell’accoltellamento sabato sera al parco Giovane Holden, vicino al centro di Castelnuovo, migliorano, ieri mattina si è tenuta l’udienza per la convalida dell’arresto del suo aggressore, un 42enne cingalese accusato di tentato omicidio, assistito dall’avvocato Tommaso Creola.

Il ferito è ricoverato all’ospedale civile di Baggiovara e ieri pomeriggio dal reparto di Terapia intensiva è stato spostato in quello di chirurgia generale.

L’udienza di convalida

Ieri mattina al Sant’Anna si è tenuta l’udienza davanti al gip. Il 42enne si è difeso e ha ripercorso quei drammatici momenti. Lo ha fatto raccontando anche di episodi che sarebbero avvenuti nelle scorse settimane.

Nel dettaglio, l’uomo ha spiegato che quel giorno aveva in tasca un coltello per difendersi. Infatti, secondo la sua ricostruzione dei fatti, il 45enne se l’era già presa con lui in passato, anche recentemente. I due uomini erano coinquilini: abitavano insieme ad altre persone nello stesso appartamento che si trova proprio nei pressi del parchetto in cui è avvenuta la violenza.

Dunque il 42enne ha ricostruito quello che sarebbe avvenuto quel giorno.

O meglio, quella sera. L’uomo ha spiegato al giudice che stava rientrando verso casa quando ad un certo punto il suo coinquilini lo ha chiamato dalla strada. Lo avrebbe fatto con un tono molto insistente e sarebbe stato visibilmente ubriaco e dunque alterato dall’alcol. Poi gli si sarebbe avvicinato, iniziando a insultarlo e prendendolo a schiaffi.

Ed è stato a quel punto che il 42enne avrebbe deciso di reagire colpendo l’altro con il coltello.

La vittima poi si è accasciata a terra e allora l’uomo si è reso conto della gravità del gesto che aveva appena commesso.

Motivo per cui avrebbe deciso di restare sul posto attendendo i soccorsi e i carabinieri. Al parco sono intervenuti i mezzi del 118 con ambulanza e automedica che, dopo avergli prestato le prime cure sul posto e dopo averlo stabilizzato, hanno trasportato d’urgenza l’uomo all’ospedale di Baggiovara. Lì, come detto, è ancora ricoverato ma ieri è stato trasferito in Chirurgia generale.

Sll’udienza era ovviamente presente il suo difensore che ha spiegato che il suo assistito è «pentito e dispiaciutissimo per quanto accaduto. Spera che si rimetta, dice di avere colpito a caso». Il giudice ha convalidato l’arresto.