Finale Emilia, a 12 anni dal sisma riapre il Duomo: domenica 26 maggio una grande festa
L’inaugurazione con la messa del vescovo Erio Castellucci e un ricco programma di eventi
FINALE. Quello di quest’anno sarà un anniversario del terremoto del 2012 molto speciale per i finalesi. Dopo dodici anni, il Duomo riaprirà le sue porte ai fedeli, che potranno così riappropriarsi di uno dei luoghi simbolo del paese.
UNA GIORNATA SPECIALE
L’inaugurazione sarà domenica 26 maggio, data scelta perché a metà tra il 20 e il 29 maggio, i giorni delle due scosse. Per questa giornata speciale, la parrocchia di Finale, guidata da don Daniele Bernabei, ha definito un ricco programma.
Già alle 16 le campane suoneranno a festa, grazie al concerto dell’Unione campanari modenesi. La cerimonia di inaugurazione prenderà il via sul sagrato alle 17 con i saluti istituzionali.
A seguire monsignor Erio Castellucci, arcivescovo di Modena-Nonantola, celebrerà la messa. Chi non riuscirà a entrare in chiesa, potrà seguire la funzione religiosa su un maxischermo allestito in piazza Verdi. Al termine della celebrazione, è stato organizzato un momento conviviale, grazie alla collaborazione di attività economiche e associazioni di volontariato.
Alle 21, sempre in Duomo, suonerà Matteo Bonfiglioli, organista della Basilica di San Petronio di Bologna, e canteranno i ragazzi del “Piccolo Coro Sorridi con noi”, diretto da Lucia Tassi. Ma le sorprese non finiscono qui. Durante tutto il pomeriggio, a fianco della chiesa sarà attivo uno sportello di Poste italiane. Grazie all’iniziativa del Circolo filatelico numismatico finalese, è stata realizzata una cartolina commemorativa numerata con un’illustrazione di Mario Cavani e verrà messo a disposizione un annullo speciale filatelico.
TRE APPUNTAMENTI IN PREPARAZIONE ALLA FESTA
Per prepararsi all’inaugurazione, la parrocchia propone inoltre tre appuntamenti.
Giovedì 23 maggio verrà recitato il rosario con le sottolineature musicali dell’arpista Elisabeth Milito, venerdì 24 maggio alla stessa ora don Alberto Zironi, parroco di Nonantola, guiderà un incontro di preghiera e formazione su “I luoghi della celebrazione”. Sabato 25 maggio verrà celebrata la tradizionale festa della Beata Vergine Ausiliatrice, con messa e processione accompagnata dalla Banda di Scortichino.