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Furti

Vignola, così i ladri hanno rubato dal furgone nel parcheggio della piscina

di Carlotta Fornaciari
Vignola, così i ladri hanno rubato dal furgone nel parcheggio della piscina

Il racconto di Massimo Amenta: «Un foro preciso, utilizzati strumenti di precisione. Bottino scarso, tanti i danni»

29 maggio 2024
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VIGNOLA. Una precisione quasi maestrale, attrezzi specializzati e meccanica di alto livello… ma per compiere furti. È questo uno dei nuovi trend preferiti dagli scassinatori che, anziché forzare le serrature, ora si dotano di strumenti specifici per avere accesso indisturbato alle loro nuove prede, i furgoncini aziendali.

L’episodio in questione si è verificato durante la notte di giovedì 23 maggio, nel parcheggio della piscina comunale di Vignola. Intorno alle 8.30 del mattino, quando Massimo Amenta, 48 anni, si avvicina al furgone, nota che c’è qualcosa che non va: un buco perfettamente circolare, del diametro di qualche centimetro, spunta sullo sportello.

Nella notte, qualcuno ha aperto il veicolo. I danni riportati ammontano a circa un migliaio di euro, nel quartiere si pensa a una raccolta firme per avere più controlli. «Sono solito parcheggiare il furgone in magazzino, ma quel giorno, per puro caso, ho pensato di posteggiarlo vicino a casa - racconta Amenta - Questi non sono ladri qualunque, ma gente ben organizzata: se sono così bravi ad aprire i furgoni, non oso immaginare le macchine».

È stato sufficiente infatti un piccolo buco, nel punto giusto dello sportello laterale, per avere accesso indisturbato a tutto il contenuto del veicolo: «Un foro molto preciso, per cui è necessario munirsi per forza di un trapano a batteria con fresa. Insomma, oltre all’organizzazione, serve soprattutto munirsi di una strumentazione adeguata. Realizzando l’incisione in quella specifica posizione dello sportello, è possibile raggiungere un filo meccanico con cui aprire direttamente la portiera. A quel punto, si ha accesso a tutto il contenuto del veicolo - e continua - Lavoro nel settore chimico, dunque se avranno rubato qualcosa si tratterà per lo più di qualche solvente. Parliamo di un furgone con la sicurezza in alluminio, tipica dei veicoli adibiti al trasporto di particolari attrezzature. Quello è il loro vero bersaglio, questa volta temo che il colpo sia andato pressoché a vuoto».