Modena, Muzzarelli alla Stazione piccola: «Cantiere in estate, lavori finiti nel 2026»
Il sopralluogo del sindaco in piazza Manzoni
Qualcuno, passando là davanti, si chiede se i lavori partiranno davvero, prima o poi. E la riposta la dà lui, il sindaco-operaio che anche questa volta si è messo il casco da cantiere per andare a fare un sopralluogo: i lavori partiranno effettivamente, e lo faranno quest’estate, con l’obiettivo di chiudere tutto per la fine del 2026.
LA VISITA
Succede alla stazione piccola, una delle aree più in difficoltà della zona sud della città, e ad annunciare la partenza imminente del cantiere per la riqualificazione degli edifici è il sindaco Gian Carlo Muzzarelli: «Stamattina (era mercoledì 29 maggio, ndr) - ha scritto sul suo profilo Facebook lunedì scorso - sono andato in sopralluogo alla stazione piccola di piazza Manzoni, che sarà la sede della Fondazione Its Maker (Istituto tecnologico superiore)». Il primo cittadino uscente allega quindi alcuni rendering della nuova struttura - che pubblichiamo qui a fianco - indicando i prossimi passaggi previsti: «Finalmente abbiamo potuto avviare la progettazione esecutiva - spiega Muzzarelli - i lavori di adeguamento sismico sono ultimati. In estate partirà il cantiere, con conclusione prevista entro la fine del 2026. Un intervento da 6,43 milioni di euro - chiude il sindaco - interamente finanziato con risorse Fesr e regionali».
L’iniziativa è infatti completamente coperta dai fondi europei del Por-Fesr 2021-2027, nell’ambito dell’Atuss della Regione, l’Agenda trasformativa urbana per lo sviluppo sostenibile, ma per il via libera all’operazione è stato necessario integrare le risorse con una quota di 839mila euro attribuite dalla Regione al Comune per coprire il costo dell’Iva dopo la modifica dell’accordo approvato a fine 2023 dalla giunta regionale che individua il Comune come attuatore dell’intervento.
IL PROGETTO
Ma cosa prevede dunque il progetto di riqualificazione di piazza Manzoni? L’intervento porterà al restauro e alla rifunzionalizzazione dell’ex fabbricato viaggiatori presso l’ex stazione piccola per l’insediamento della sede istituzionale della fondazione Its Maker e di aule e laboratori per l’attività dell’Istituto tecnico superiore di specializzazione post diploma.
Per la sua realizzazione, alla fine dell’anno scorso Regione Emilia Romagna, Comune e Ferrovie Emilia Romagna hanno siglato un accordo che prevede, oltre al recupero dell’edificio, anche la valorizzazione e rigenerazione dell’intero comparto, situato in un’area di congiunzione strategica tra la zona storica e l’area sud della città.
Per vedere la rete arancione del cantiere, dunque, non bisognerà aspettare ancora molto, mentre l’obiettivo è chiudere i lavori entro la fine del 2026.
© RIPRODUZIONE RISERVATA