Modena, in provincia si eleggono altri 30 sindaci: sfide importanti a Carpi, Sassuolo e Formigine
Occhi puntati su tutto il Distretto ceramico, dove l’esito della competizione non è scontato. Tante civiche in campo in montagna e a Fiumalbo in campo c’è solo l’uscente Alessio Nizzi
Oltre a Modena, sono 30 i Comuni della provincia che andranno al voto, con 81 candidati a sindaco supportati da oltre 2.800 candidati al Consiglio comunale.
Quelle di oggi e domani saranno elezioni che coinvolgono gran parte della provincia, a partire da Carpi, dove a sfidarsi saranno Riccardo Righi (centrosinistra), Annalisa Arletti (centrodestra), Davide Verri (civico) e Monica Medici (civica). A Campogalliano il centrosinistra schiera Daniela Tebasti, il centrodestra Tatiana Bocedi, sfidate da Cesare De Paoli (civico), Flavio Liguori (civico) e Lauro Artioli (Movimento 5 Stelle).
Grande attesa anche a Sassuolo, dove Gian Francesco Menani (centrodestra) si candida per il secondo mandato. Larghissima la coalizione a sostegno di Matteo Mesini (centrosinistra e pentastellati), mentre Francesco Macchioni (civico) e Cristiano Gugliucci (civico) puntano a fare l’exploit. Centrosinistra diviso a Formigine: Simona Sarracino è sostenuta da civici a Azione, mentre Elisa Parenti conta sull’appoggio di sei liste che vanno da Pd e M5S alle liste civiche. Maurizio Prandi ha invece incassato il sostegno del centrodestra unito.
La corsa a Maranello è tra quattro figure, due uomini e due donne: Barbara Goldoni (centrodestra), Adele Baldi (M5S), Luigi Zironi (centrosinistra) e Stefano Barbolini (civico). A Fiorano Marco Biagini, sostenuto dal centrosinistra, sfida Mario Giovanardi (M5S), Giuseppe Manfredini (centrodestra) e Luigi Montetermini (civico).
Letizia Budri a Mirandola corre insieme al centrodestra, ma occhio a Carlo Bassoli (centrosinistra), a Giorgio Siena (civico) e Giorgio Cavazza (M5S). Due liste a San Felice, una di Alberto Silvestri (centrosinistra) e Michele Goldoni (centrodestra). A Medolla Alberto Calciolari (centrosinistra) affronta Lavinia Zavatti (centrodestra), mentre a San Possidonio corrono in tre: Carlo Casari (civico), Veronica Morselli (centrosinistra) e Donato Bergamini (centrodestra).
A Cavezzo duello tutto al maschile tra Antonio Turco (centrosinistra) e Stefano Venturini (centrodestra), e a Concordia tutto al femminile con Marika Menozzi (centrosinistra) e Federica Luppi (centrodestra). Per il dopo-Solomita corrono, a Soliera, Caterina Bagni con il centrosinistra e Alberto Ferrari con il centrodestra.
Altra larghissima coalizione è quella che a Castelfranco sostiene Giovanni Gargano, sindaco uscente di centrosinistra. Il centrodestra corre separato: Claudio Malavasi ha raccolto il sostegno di Forza Italia, mentre Rosanna Righini è stata scelta da Lega e Fratelli d’Italia. Attenzione alla civica Silvia Santunione.
Una sfida tutta al femminile è anche quella di Nonantola, dove Tiziana Baccolini (centrosinistra) sfida Monica Contursi (centrodestra), Barbara Guerzoni (civica vicina al Movimento 5 Stelle) e Cinzia Vaccari (civica). Il centrosinistra di Spilamberto schiera Massimo Glielmi, che è sfidato da Fabrizio Nardini (civico). A Marano Francesca Graziosi (civica) contende la poltrona di sindaco all’uscente Giovanni Galli (centrosinistra). Federico Poppi (centrosinistra), Silvia Vandelli (centrodestra) e Lorenzo Fiorentini (civico), corrono a Castelvetro, mentre Enrico Tagliavini e Liborio Pettinella, entrambi civici, tengono Savignano con il fiato sospeso.
Corsa a quattro a San Cesario: l’uscente Francesco Zuffi (centrosinistra) cerca la riconferma; presenti anche Mirco Zanoli (Lega e Fratelli d’Italia), Luciano Rosi (civica vicino a Forza Italia) e Sabina Piccinini (civica). A Ravarino in campo per il terzo mandato Maurizia Rebecchi (centrosinistra), sfidata da Germano Cuccoli (centrodestra).
A Bastiglia Francesca Silvestri (centrosinistra) sfida Giuseppe Vandelli (centrodestra). Un solo contendente a Fiumalbo, cioè Alessio Nizzi. A Pievepelago Corrado Ferroni (civico), che corre per il quarto mandato, è sfidato da Stefania Tognarelli (civica vicino alla Lega) e Italo Nesti (civica). Nessun simbolo dei partiti tradizionali nei restanti comuni. A Prignano Mauro Fantini sfida Ennio Bonilauri, a Frassinoro Oreste Capelli è contro Elio Pierazzi e a Montecreto corrono Giuseppe Ballotti e Maurizio Cadegiani.
Inedita la sfida a Riolunato tra Lorenzo Checchi e Livio Migliori, a Fanano Stefano Muzzarelli affronta Paola Pasquali, mentre a Lama Giovanni Pasini è contrapposto ad Arnaldo Ricchi. A San Prospero, a causa di un errore nella presentazione della lista di ambo le parti, il Comune sarà commissariato e non si terranno le elezioni amministrative.