Gazzetta di Modena

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L’iniziativa

Serra, gli studenti dipingono la Costituzione sulla scala della pineta

Daniele Montanari
Serra, gli studenti dipingono la Costituzione sulla scala della pineta

Sui gradini, le parole dell’Articolo 3 che sanciscono l’uguaglianza di tutti i cittadini e il rifiuto di qualsiasi forma di discriminazione

09 giugno 2024
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Serramazzoni. La scala che conduce alla scuola media dipinta con i colori dell’arcobaleno e le parole dell’Articolo 3 della Costituzione che sancisce l’uguaglianza dei cittadini davanti alla legge e il rifiuto di qualsiasi forma di discriminazione. Già così sarebbe un’iniziativa piena di significato, ma lo è ancor di più pensando che sono stati gli studenti stessi a realizzarla, rendendo bello un oggetto grigio e imparando già a quell’età a scandire nella mente il principio fondamentale del vivere insieme.

Si candida ad essere per l’estate, e non solo, uno dei luoghi clou di Serra per foto e selfie la “Scala dei ragazzi” inaugurata giovedì nell’ambito della grande festa per l’ultimo giorno di scuola. Rientra nel progetto di collaborazione tra Comune e Istituto Comprensivo che mira ad abbellire il paese con opere dei ragazzi (vedi la panchina rossa inaugurata a novembre), rendendoli partecipi nella cura del bene pubblico ed educandoli al suo rispetto.

L’idea

«Ciò che vorremmo diffondere è la buona abitudine di “fare” per il proprio paese, non solo pretendere e aspettare che gli altri facciano per noi» sottolinea Alessandra “Lalla” Preti, consigliere comunale con delega al Turismo, che ha proposto il progetto alla preside Annalisa Mazzetti. La dirigente ha subito detto sì, coinvolgendo la prof Alessandra Guidi, referente per i progetti, e il prof di Arte Danilo Mereu. È stato fatto un sondaggio tra i ragazzi, e ha prevalso nettamente l’idea di abbellire la scala con i colori, certo, ma anche con l’Articolo 3. E così in alcuni giorni, meteo permettendo, gli studenti di seconda e una rappresentanza di terza hanno realizzando l’opera, che sta piacendo moltissimo anche per il senso di benvenuto che dà, arrivando in pineta. Non solo i ragazzi poi, ma chiunque quest’estate andrà in pineta salendo quella scala non potrà non riflettere su quelle parole della Costituzione. Profilo educativo in senso ampio, insomma.

L’inaugurazione

Da qui la soddisfazione al taglio del nastro: «È un’opera bellissima e vi ringraziamo di cuore, anche perché crea senso di appartenenza e di comunità – ha detto il sindaco Simona Ferrari – avete abbellito un bene pubblico ricordandoci l’Articolo 3 e l’impegno nella lotta a ogni genere di discriminazione, quantomai attuale. Chiunque, passando di qui, potrà riflettere su questo. La nostra intenzione, se lo vorrete, è quella ogni anno di affidare a voi studenti un bene pubblico perché lo rendiate più bello». «Grazie ragazzi, e grazie ai vostri prof, per l’entusiasmo che avete messo in questo progetto, che ha grande valore su più livelli – ha sottolineato la preside Mazzetti – non ultimo, la capacità ancora una volta di trovare il bello anche nella situazione di disagio vissuta in attesa delle nuove scuole. Il dialogo e l’attenzione che l’amministrazione sta riservando alla scuola è per noi un valore aggiunto e un motivo di grande orgoglio: vi ringraziamo tanto».