Gazzetta di Modena

Gli esami di maturità restano nei ricordi di una vita. E certamente se lo ricorderanno anche le due ragazze del liceo artistico Venturi che mercoledì mattina erano sul treno Gigetto che da Sassuolo arrivava a Modena. Ma facciamo prima un passo indietro: il treno si è fermato a causa dello scontro con un furgone all’altezza del passaggio a livello di strada Contrada poco prima delle 8. Ma il particolare legato alle due passeggere fa decisamente più notizia.

Le due studentesse sul treno dovevano, infatti, raggiungere la sede della scuola per sostenere la prima prova dell’esame di maturità. Ma tra loro e il tema ci si è messo un incidente assurdo. Così è entrata in soccorso la scuola che funziona, quella che non si fa abbattere dalla burocrazia, quella che quando c’è da prendere una decisione al volo risolve il problema.

«Ci siamo attivati subito»

Le studentesse hanno chiamato, ovviamente piuttosto preoccupate, i compagni raccontando l’accaduto. Gli amici hanno riferito ai commissari interni della classe delle due ragazze che immediatamente si sono attivati. È bastata una chiamata alla preside Luigia Paolino (in quel momento in commissione al Corni) per autorizzare un trasporto straordinario pagato non con denaro pubblico, si intende: «L’unico modo per averle a scuola in tempo era il taxi. Così ci siamo immediatamente attivati - ha spiegato la preside - e le ragazze sono riuscite ad arrivare in tempo, senza ritardare l’inizio dell’esame. Mentre si facevano le copie delle prove sono arrivate. Non abbiamo fatto nulla di particolare, ma solo quello che era giusto fare in un contesto simile per il bene delle studentesse. Penso che qualunque altra scuola di Modena si sarebbe comportata allo stesso modo».