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Il caso

Il cantiere delle nuove scuole di Serra lasciato scoperto di 800mila euro

Daniele Montanari
Il cantiere delle nuove scuole di Serra lasciato scoperto di 800mila euro

Ritardi dovuti al mutuo “fantasma”: il sindaco Ferrari ribatte a Bartolacelli

30 giugno 2024
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Serramazzoni. Mancava una copertura di più di 800mila euro per le nuove scuole di Serra. Ecco il perché dell’allungamento dei tempi del cantiere che a Ligorzano vedrà la realizzazione di nuova primaria e nuove medie. Lo spiega il sindaco Simona Ferrari, alla luce delle critiche arrivate in questi giorni via social dalla lista Bartolacelli.

L’attacco

«La data di fine lavori programmata per agosto 2024 è stata prorogata di 11 mesi, al 30 giugno 2025 – nota Bartolacelli – ciò comporterà un ulteriore contratto d’affitto dei quattro moduli prefabbricati in pineta. La cosa creerà ancora disagio per gli alunni e le maestranze che operano nelle scuole, oltre al fatto che il noleggio dei moduli aggraverà i conti della cassa comunale».

La sorpresa mutuo

«Nel corso della predisposizione degli atti per la stipula del contratto con la nuova ditta aggiudicataria dei lavori, a seguito della risoluzione contrattuale del 26 agosto 2022 – spiega il sindaco Simona Ferrari – si è reso necessario procedere alla richiesta di un mutuo in quanto, nonostante il contributo fosse stato previsto nel bilancio di previsione e fosse stata accertata la regolarità contabile, in concreto non risultava ancora acceso». Una bella batosta con cui la giunta Ferrari ha dovuto fare i conti subito dopo l’insediamento: i soldi erano previsti nel piano ma di fatto non c’erano. E non era affatto scontato per una giunta appena arrivata riuscire a ottenere un mutuo di quella portata nei tempi stretti richiesti per la ripresa del cantiere. In più ovviamente un mutuo così va ad aggravare i conti comunali costringendo a limitare al massimo ogni altra spesa. Ma finire le nuove scuole è una priorità per il paese.

Le nuove tempistiche

«Questa amministrazione – continua la Ferrari – supportata dal prezioso lavoro dell’ufficio lavori pubblici e della ragioneria, è riuscita a ottenere la concessione del mutuo soltanto il 28 dicembre 2023. Pertanto, in accordo con la nuova ditta, si è reso necessario un differimento della consegna dei lavori al 15 febbraio 2024, con fine lavori al 24 gennaio 2025. Il 30 giugno 2025 è prevista la rendicontazione finale dell’intervento, cioè il resoconto delle spese sostenute, alla Regione che ha dato il contributo. Preme sottolineare come i ritardi determinati dall’accertamento tecnico contabile notificato dopo la risoluzione contrattuale (effettuato nel 2022, rispetto al quale si è dovuta attendere la decisione del ctu), nonché dalla fornitura del tetto, abbiano comportato l’assunzione di un nuovo cronoprogramma che tenesse conto di tali circostanze.

Desideriamo rassicurare i cittadini: il rinnovato noleggio, con il medesimo operatore, dei moduli della pineta che ospitano la scuola media, oltre che necessario in attesa del completamento del nuovo polo scolastico, è soddisfacente dal punto di vista economico. L’affidamento a un nuovo operatore avrebbe comportato infatti sicuri maggiori oneri dovuti allo smontaggio dei moduli esistenti, al trasporto e montaggio di nuovi moduli e relative opere di collegamento alla struttura adiacente, nonché nuove spese di progettazione. Anche dal punto di vista pratico, il servizio di noleggio è stato sinora svolto a regola d’arte, nel rispetto di tempistiche e costi pattuiti. Continueremo a fornire ai cittadini tutti gli aggiornamenti relativi al proseguimento delle opere del nuovo polo scolastico».