Gazzetta di Modena

Modena

Grande spavento

Alla piscina di Mirandola, i bagnini salvano un bambino di sei anni che stava affogando

di Chiara Marchetti
Alla piscina di Mirandola, i bagnini salvano un bambino di sei anni che stava affogando

Era in arresto respiratorio e gli operatori hanno praticato manovre salvavita

09 luglio 2024
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MIRANDOLA Attimi di panico ieri mattina a Mirandola, dove un bambino di sei anni ha rischiato di affogare nell’acqua della piscina comunale.

L'INCIDENTE
L’incidente si è verificato intorno alle 10.30, quando la vasca e la struttura erano affollatissime di tanti bimbi dei centri estivi. Non è ancora chiara la dinamica e non si sa se il piccolo si sia tuffato volontariamente o se invece sia caduto nella piscina per sbaglio. Non sapendo nuotare, è rimasto in acqua senza respirare solo per pochi secondi, il tempo che i bagnini hanno impiegato per accorgersi dell’accaduto e tirarlo fuori. Le persone presenti sono rimaste con il fiato sospeso mentre i ragazzi di Coopernuoto, la società che gestisce la piscina comunale, erano impegnati con le procedure di soccorso.

LE CONDIZIONI DEL BIMBO
Essendo andato in apnea e quindi in arresto respiratorio, i bagnini hanno effettuato delle compressioni toraciche. Avevano anche preparato le piastre con il defibrillatore e hanno eseguito il tracciato, ma per fortuna non c’è stato bisogno di usarlo. Pochi secondi dopo, infatti, il bimbo ha finalmente ripreso conoscenza e a iniziato a respirare in autonomia.

DALLA PISCINA
«I ragazzi – commenta Carlotta Martinelli, responsabile della piscina per Coopernuoto – sono stati bravissimi. Lo hanno tirato subito fuori dall’acqua e hanno provato anche con la respirazione bocca a bocca. So che sono qui per questo ed è il loro lavoro, ma lo hanno fatto proprio bene. È stato un intervento di squadra».
Le loro azioni hanno permesso di evitare quella che sarebbe potuta essere una vera e propria tragedia: «Abbiamo tirato tutti un sospiro di sollievo nel vedere che il bambino è uscito dalla piscina sulle sue gambe. Sembrava stare bene e ne siamo molto contenti». Mentre i bagnini cercavano di rianimare il bimbo, i presenti non hanno perso tempo e hanno allertato il 118. In pochi minuti sul posto, in via Dorando Pietri, è arrivata un’ambulanza, che lo ha caricato e trasportato al Policlinico di Modena. Per tutto il viaggio è stato sveglio e cosciente, come se non fosse successo niente. Al suo arrivo a Modena è stato ricoverato nel reparto di Pediatria ed è stato monitorato per l’intera giornata. Le visite degli specialisti hanno evidenziato qualche focolaio, ma non è in pericolo di vita e i medici sono fiduciosi che possa recuperare al 100% in pochi giorni. I dottori continueranno a monitorarlo per essere certi che non emergano complicazioni in queste delicate ore successive all’incidente.l