Addio a Stefano Totaro, storico giornalista della Gazzetta
Per anni colonna del nostro giornale, si è spento a 63 anni al Policlinico di Modena. Il cordoglio della nostra redazione e dell’Associazione stampa modenese. Funerale lunedì 20 ottobre alle 11 nella chiesa di Collegara
MODENA. “Tost” ci ha lasciato questa mattina. Senza parole. Le sue, lui che mai aveva salutato senza un «Ciao, vecio» o un «Freghten». Le nostre. “Tost”, Stefano Totaro, avrebbe compiuto 64 anni tra un mese, il 16 novembre. Era ricoverato in ospedale al Policlinico, dove si è spento a causa di complicazioni per un problema di salute. Dal 1986 al 2020 è stato una colonna della Gazzetta di Modena, sulle cui pagine ha trattato quotidianamente articoli di cronaca nera e narrato con il suo inconfondibile stile fatti di costume della città, dalla cultura allo sport.
Giornalista, ma anche viaggiatore, fotografo, scrittore e poeta. Nel libro Giù le mani – impariamo a difenderci da furti e truffe, scritto in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri e edito da Artestampa – così si presentava ai lettori: “Stefano Totaro è nato il 16 novembre del 1961, a Bologna solo per conoscenze ospedaliere. Uscito dopo qualche giorno dal capoluogo regionale, vive da allora a Modena dove ha svolto studi classici. Poi, dopo qualche anno alla facoltà di Medicina (avendo il padre medico dentista era quasi una via obbligata da percorrere) e uno a Filosofia nel 1986 è entrato alla Gazzetta di Modena per poi uscire regolarmente in edicola. A quei tempi si scriveva a macchina. Muse ispiratrici Rimbaud, Dylan, Pessoa e un mio amico viareggino”.
La redazione della Gazzetta di Modena – tutti coloro che ne hanno fatto e ne fanno parte – perde oggi un collega e un amico, sempre pronto a far sorridere gli altri, e si stringe ai famigliari in questo momento di profondo dolore. Le camere ardenti saranno allestite al Policlinico di Modena domenica 19 ottobre dalle 7.30 alle 12 e dalle 14 alle 17. Il funerale si terrà lunedì 20 ottobre, alle 11, nella chiesa di Collegara (strada collegara 7, San Damaso), con partenza alle 10.40 dalle camere ardenti del Policlinico di Modena.
Il cordoglio dell’Associazione stampa modenese
L’Associazione stampa modenese esprime cordoglio per la scomparsa di Stefano Totaro, giornalista modenese di lungo corso, voce autorevole della cronaca nera e del costume cittadino sulle pagine della Gazzetta di Modena. Stefano, che il prossimo 16 novembre avrebbe compiuto 64 anni, è sempre stato una presenza costante e appassionata nel panorama giornalistico locale, capace di fondere il rigore investigativo a una sensibilità narrativa non comune. Dopo aver iniziato come collaboratore entrò in Gazzetta di Modena alla metà degli anni ’80 diventando giornalista professionista nel luglio del 1991. Nel sua lunga carriera si è occupato di eventi cittadini di cronaca nera e cronaca giudiziaria. Negli ultimi anni aveva scelto un nuovo percorso professionale diventando copywriter, ma il suo legame con la Gazzetta non si è mai interrotto continuando a frequentare la redazione e diventando l’autore della rubrica “Sostiene Totaro”. Nel libro “Giù le mani”, pubblicato qualche anno fa, c’è forse un condensato della sua inconfondibile capacità di scrittura: una guida civile alla sopravvivenza urbana diventa il “pretesto” per un racconto lucido e ironico delle dinamiche della microcriminalità modenese. Tost, vezzeggiativo con cui amava farsi chiamare e coccolare, lascia un vuoto nella redazione, tra i colleghi, e in una comunità che lo ha letto e stimato. Ai suoi familiari l’abbraccio del direttivo Asm