Gazzetta di Modena

Comacchio e Mesola Giro di vite sui controlli da parte delle forze dell’ordine in tutto il basso ferrarese, in questo lungo ponte del 25 aprile. Dopo indagini mirate, nella zona di Mesola sono stati individuati e fermati due spacciatori mentre a Lagosanto e sui Lidi l’attenzione si è catalizzata su locali, ristoranti e attività commerciali che stanno riaprendo in vista dell’estate.

Le squadre

Controlli straordinari dunque dei carabinieri della compagnia di Comacchio in occasione del ponte del 25 aprile, svolti congiuntamente ai carabinieri del Nas di Bologna, della Stazione forestale di Comacchio, alla Polizia locale di Comacchio, alla Guardia di finanza della Tenenza di Comacchio ed ai vigili del fuoco di Ferrara e Comacchio. Una pattuglia della Stazione di Porto Garibaldi ha controllato sulla SS309 Romea un furgone con targa romena che trainava con un carrello una autovettura destinata alla esportazione con a bordo cinque persone dirette in Romania. I militari hanno perquisito il mezzo, stipato di borse e scatoloni. Sotto il peso dei bagagli hanno rinvenuto alcuni involucri in cellophane contenenti dischi per flessibili, fascette in plastica, guanti da lavoro ed altri utensili. Proprio alcuni giorni prima infatti erano intervenuti in una grossa rivendita di materiali per il giardinaggio della zona artigianale di san Giuseppe saccheggiato durante la notte da alcuni malviventi che erano riusciti ad entrare tramite la forzatura di una inferriata e a mettere fuori uso il sistema d’allarme. L’autista del furgone è stato quindi denunciato alla Procura estense per ricettazione mentre continuano le indagini per risalire agli autori del furto. I militari del comando di Comacchio, nel corso di appositi servizi di controllo del territorio finalizzati a prevenire i reati in genere e dei luoghi della cosiddetta “movida litoranea”, hanno, con i colleghi del Nas, effettuavano il controllo di uno stabilimento balneare a Lido delle Nazioni. Nello stesso sono state riscontrate carenze igienico-sanitarie importanti, con conseguente richiesta di emissione di provvedimenti prescrittivi da parte della competente Ausl e conseguente irrogazione di sanzione amministrativa per complessivi 2mila euro. I militari hanno eseguito inoltre icon il nucleo forestale Carabinieri di Comacchio il controllo di un esercizio pubblico a Lagosanto ai cui proprietari sono state contestate violazioni con conseguente irrogazione di sanzioni amministrative per complessivi 5mila euro. I militari della stazione carabinieri di Mesola hanno invece arrestato per detenzione di cocaina, marjuana e hashish, nonché per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, un 49enne residente del posto. L’uomo, al fine di sottrarsi al controllo, ha spintonato ripetutamente i militari, costringendoli a bloccarlo ammanettandolo. Il 49enne è stato in seguito sottoposto a perquisizione personale e della sua abitazione. Nella casa sono stati trovati 45 grammi di cocaina già suddivisa in dosi, 9 di marjuana e 2 grammi di hashish. Ma anche denaro contante ritenuto provento dell’attività di spaccio, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento della droga, oltre ad un taser. Il mesolano è stato arrestato, giudicato e sottoposto agli arresti domiciliari e lo ha condannato alla pena di anni 2 di reclusione e 3mila euro di multa. Segnalato alla Prefettura estense un 47enne di Mesola trovato in possesso di 1,5 di cocaina, mentre era alla guida del proprio veicolo.