Gazzetta di Modena

CARPI. Mister Pillon ci credeva, mister Pillon voleva i playoff. Lo si capisce dallo sguardo dell’allenatore biancorosso: perso nel vuoto come a ripercorrere quello che è accaduto nei minuti finali della sfida contro il Lanciano. «Sapevamo – inizia – che raggiungere i playoff sarebbe stata un’impresa difficile. Ma nonostante questo abbiamo provato a vincere per cullare fino all’ultimo questo sogno. Volevamo sei punti nelle ultime due gare, ma purtroppo non è stato così». Questo pareggio è una beffa: «Dispiace molto per come è maturato, ma il mio rammarico riguarda altre partite. Ripenso al ko contro il Bari, alla sfida contro l’Avellino o alla sconfitta di misura in casa del Novara. Meritavamo ben altri risultati, ma per ingenuità varie abbiamo lasciato punti per strada. Punti che forse ci avrebbero permesso di puntare a traguardi ben più importanti». Si entra dunque nell’analisi della partita, fattore chiave quel gol subito a inizio secondo tempo: «Siamo stati ingenui perdendo la marcatura di Thiam. Questo errore ha riaperto la partita e nel finale è arrivata la beffa». Anche la rete di Gatto è da analizzare: «Non possiamo prendere gol in contropiede, in vantaggio e per di più in casa. Inoltre abbiamo sofferto la loro fisicità, soprattutto dopo l’uscita di Pesoli che ci ha tolto centimetri». E’ dunque il momento dei complimenti: «Alla squadra perché ha fatto una grande campionato e anche ai tifosi che non hanno mai fatto mancare il loro sostegno. Spero, e sto parlando dei nostri sostenitori, che questa sera si siano divertiti nonostante il risultato che non ci ha premiato». Chiudiamo parlando del futuro: «Non ho ancora parlato con la società, terminiamo la stagione e poi si vedrà. Certamente c’è una buonissima squadra che può essere potenziata dalla società. E’ comunque ancora troppo presto».

Anche Marco Baroni, tecnico del Lanciano, non è del tutto soddisfatto nonostante l’ennesima rimonta della sua squadra: «I ragazzi non mollano mai, ma questo non può assolutamente bastare. Troppo spesso ci troviamo ad inseguire e troppo spesso abbiamo sciupato delle buonissime occasioni. Oggi non è stato facile, ma comunque la squadra è stata brava sino alla fine».