Lorenzetti apre la stagione con un sorriso
Modena Volley. «Sono sicuro che faremo un ottimo lavoro. Petric, N’Gapeth, Kovacevic: quest’anno partiranno alla pari»
E' iniziata ufficialmente ieri pomeriggio la stagione 2014/2015 di Modena Volley, che al Pala Panini ha effettuato il primo allenamento dopo un lungo periodo di vacanze. Al raduno ha partecipato un gruppo inedito composto da Andrea Sala, Dante Boninfante, Alberto Casadei e Fabio Donadio, insieme ad una fitta schiera di giovani che prenderanno parte al campionato di B1, in attesa dei nazionali impegnati nei campionati mondiali di Polonia. Sempre sul ponte di comando, però, il tecnico marchigiano Angelo Lorenzetti, come al solito carichissimo per l'inizio di una nuova avventura.
«E' un gruppo nuovo – commenta l'allenatore gialloblù - e come sempre c'è tanta elettricità. Bisogna subito concentrare il lavoro sulle cose più importanti, in primis creare una squadra, dare un'identità a questi ragazzi. Per ora ho solo quattro giocatori della rosa per la SuperLega, ma insieme ai giovani della B1 sono sicuro che faremo un ottimo lavoro. Tutto questo mentre aspettiamo il ritorno dei nazionali che sono protagonisti ai mondiali. Avere tanti ragazzi in Polonia a giocarsi questa competizione mi inorgoglisce perché vuol dire che sono molto forti. Dove possiamo arrivare quest'anno? C'è differenza tra la speranza e l'aspettativa: la speranza è quella di vedere una Modena molto in alto, anche il più in alto di tutti. Per quel che riguarda le aspettative sono sicuro che la società ha fatto il massimo durante l'estate. Credo, inoltre, che sarà un campionato equilibrato e di livello molto più alto rispetto a quello scorso. Macerata, però, è ancora un gradino sopra le altre». Lorenzetti passa poi a parlare di alcuni singoli, da Vettori al nuovo arrivato Yuki Ishikawa. «La nazionale è una ricchezza infinita – spiega il tecnico - per Vettori è molto meglio stare in nazionale, anche se non giocherà tanto, piuttosto che venire qua da noi. In nazionale ci sono i migliori e gli allenamenti sono di alto livello. In questo momento Zaytsev è più bravo e sta a lui fare un salto di qualità per giocarsi il posto. Quest'anno abbiamo tre martelli di livello assoluto, partono alla pari. Sarà una competizione tra loro da tramutare in energia positiva per la squadra. Petric, Kovacevic e N'Gapeth hanno imparato questa cosa in nazionale questa estate: per stare in grandi squadre bisogna sempre dare il massimo. Yuki Ishikawa completerà il nostro reparto schiacciatori. E' un ragazzo tecnicamente bravo, già protagonista con la sua nazionale. E' molto, molto giovane, però è un giocatore che fa già tante buone cose».