Gazzetta di Modena

Sport

Sassuolo calcio
Calcio Serie A

Sassuolo, sconfitta folle: resta in dieci e viene ribaltato dal Cagliari a tempo scaduto

Sassuolo, sconfitta folle: resta in dieci e viene ribaltato dal Cagliari a tempo scaduto

Beffa atroce per i neroverdi nello scontro salvezza in Sardegna. La gara cambia dopo l’espulsione di Tressoldi al 63’, con il Sassuolo che conduceva 1-0 grazie al gol segnato a inizio match da Erlic. L’1-1 di Lapadula al 94’, il 2-1 dell’ex Pavoletti al 99’

11 dicembre 2023
3 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Così fa male. Il Sassuolo subisce una beffa atroce a Cagliari e si inguaia: vincere lo scontro diretto con i sardi, come stava accadendo fino al 94’, sarebbe stata una boccata d’ossigeno enorme. Ora, invece, c’è da guardarsi alle spalle con sempre più preoccupazione: sono solo tre i punti di vantaggio sul terz’ultimo posto. Tutta colpa di quei due gol incassati a tempo scaduto, al 94’ da Lapadula e al 99’ da Pavoletti, che hanno regalato alla squadra di Claudio Ranieri una vittoria in rimonta fotocopia di quella conquistata contro il Frosinone di Eusebio Di Francesco. Ma, ancora prima, ad indirizzare la partita in senso contrario ci aveva pensato il solito Ruan Tressoldi, espulso per doppia ammonizione al 63’.

SASSUOLO SUBITO AVANTI: LA SBLOCCA ERLIC AL 7’

Parte forte la formazione di Alessio Dionisi: Scuffet salva in maniera provvidenziale sul colpo di testa da distanza ravvicinata di Henrique, deviando in calcio d’angolo. Il portiere del Cagliari, però, capitola subito dopo. Dal corner, infatti, Laurienté pesca Erlic, che salta più in alto di tutti e insacca imparabilmente: 1-0 al 7’. Nessun difensore neroverde era mai andato a segno in questo campionato. Una maledizione, se vogliamo definirla così, spezzata dal centrale croato. 

GOMITATA A THORSTVEDT, CHE PERDE TRE DENTI

La gara si scalda. All’11’ Sulemana, durante un contrasto di gioco, colpisce al volto Kristian Thorstvedt con una vistosa gomitata, che l'arbitro Mariani non sanziona nemmeno con il cartellino giallo. Il centrocampista neroverde è costretto ad abbandonare il terreno di gioco per diversi minuti, con la bocca sanguinante, prima di rientrare e proseguire come se nulla fosse. Comportamento eroico, visto che Thorstvedt ha perso ben tre denti, recuperati sul campo durante l’intervallo. 

NEROVERDI IN DIECI: ESPULSO TRESSOLDI AL 63’

Il match diventata parecchio nervoso al 63’, quando Tressoldi viene espulso per doppia ammonizione per un colpo in faccia a Lapadula con uno stinco, in un tentativo maldestro di anticipo. Veementi le proteste dei neroverdi, che si lamentano con l’arbitro Mariani, irremovibile nella sua decisione, del diverso metro di giudizio rispetto a quello adottato in precedenza per la gomitata di Sulemana ai danni di Thorstvedt. Dionisi corre ai ripari, inserendo Ferrari e Pedersen per Castillejo e Laurienté: il Sassuolo si barrica dietro e cerca di difendere la vittoria. 

IL CAGLIARI PAREGGIA AL 94’ E VINCE AL 99’

La prima beffa arriva al 94’, quando il forcing del Cagliari viene premiato: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Lapadula riceve il pallone a centro area e non lascia scampo a Consigli, rendendo amara la 350ª presenza in neroverde dell’estremo difensore. Cinque minuti dopo, al 99’, l’ex Pavoletti manda fa esplodere la Domus Arena: troppo morbido Erlic in marcatura, così l’uomo della provvidenza dei rossoblù si inventa una rovesciata imparabile per Consigli. E pensare che, poco prima di incassare il pareggio, il Sassuolo aveva trovato il raddoppio in ripartenza con Bajrami, annullato per un fuorigioco millimetrico di Volpato.

DOMENICA  ALTRA TRASFERTA-SALVEZZA A UDINE

Un’altra trasferta, un altro scontro salvezza. Domenica il Sassuolo di mister Dionisi è atteso dalla gara sull’ostico campo dell’Udinese, reduce dal 4-0 di San Siro contro l’Inter. Una partita da non sbagliare per Consigli e compagni, che sono sotto di tre lunghezze rispetto ai neroverdi. Stesso discorso vale per i friulani (che hanno già cambiato allenatore): insomma, tre punti che, come si dice in questi casi, valgono doppio.