Matteo Rivetti sul "suo" Modena: «Mercato? Siamo vigili e ci faremo trovare pronti in entrata e uscita»
L’amministratore delegato canarino è intervenuto alla presentazione dell’accordo con GranTerre presentando anche la partnership col settore giovanile e squadra Arcobaleno: «È una delle iniziative partite con l’avvento di Catellani»
Una sana alimentazione e lo sport vanno comunemente a braccetto. Ed è proprio questa l’idea di base dell’accordo tra il Modena FC e GranTerre, che vedrà il brand come Nutrition Partner del settore giovanile e della squadra Arcobaleno per la stagione 2023-2024. «Quando ci siamo conosciuti - ha spiegato Matteo Rivetti, l’Ad Sport canarino - abbiamo scoperto di condividere gli stessi valori. Per noi il settore giovanile è sempre più centrale in questo nuovo percorso di crescita a tutto tondo. Con l’arrivo di Catellani sono partite tante nuove iniziative, come “Salute e Performance". Con il centro sportivo inizieremo una nuova storia». L'incontro è stata anche l’occasione per fare punto sulla prima squadra, alla vigilia della 17esima giornata di Serie B, che vedrà il Modena ospitare domani al Braglia il Cittadella. «Abbiamo voglia di rifarci dopo la sconfitta di Como. Peccato solo non aver trovato il gol sul finale, ma siamo soddisfatti della prestazione in generale».
Siamo a dicembre, quindi è tempo di tracciare un bilancio su questo 2023 che si sta per concludere.
«Il bilancio è positivo. Nella scorsa stagione, il nostro obiettivo era consolidare la categoria, e l’abbiamo fatto in serenità, sfiorando anche i playoff. Quest’anno abbiamo cambiato la guida tecnica, un passaggio sempre molto delicato, ma la squadra e il mister hanno risposto benissimo. Abbiamo una forte identità di gioco».
Con il 2024 alle porte, quali sono i buoni propositi del Modena?
«Vogliamo continuare sulla strada intrapresa in questa prima parte di campionato. Mancano tre partite alla sosta, ma la squadra ha sempre giocato il suo calcio, alla contro tutti. Dobbiamo ripartire da questa determinazione».
È risaputo che gennaio fa rima con mercato. Nelle scorse settimane, sia il presidente Rivetti che il ds Vaira hanno sempre escluso che il Modena possa fare qualcosa durante la sessione invernale. Ma, avvicinandosi sempre di più all’inizio del nuovo anno, qualcosa sembra cambiato.
«A noi piace programmare. Nelle scorse stagioni, abbiamo sempre allestito la maggior parte delle rose già all’inizio del ritiro estivo. Non ci saranno rivoluzioni, ma siamo pronti a cogliere opportunità sia in entrata che in uscita, perché possono esserci calciatori che, giocando meno, hanno voglia di andare a fare minutaggio (Gargiulo? Giovannini? ndr). Rimaniamo vigili, anche se gennaio è sempre un mercato difficile».
Con il 2024 si spera che possano cominciare anche i lavori per la realizzazione del centro sportivo del Modena.
«L’iter sta procedendo senza particolari problemi. Essendo un progetto importante e abbastanza grosso e con il coinvolgimento di diverse parti, ci sono dei tempi tecnici da rispettare. Siamo fiduciosi di poter partire al più presto».