Gazzetta di Modena

Un’importante iniziativa portata avanti dal Modena. La società canarina ha deciso di scendere in campo con Rock No War e il suo nuovo progetto, “L’Acqua è Vita”, realizzato con il sostegno delle aziende del nostro territorio, come Kerakoll, Florim e Modula.

LA MAGLIA

Sabato, in occasione della gara con il Parma, la squadra gialloblù indosserà una maglia personalizzata nel corso del riscaldamento. E il messaggio solidale sarà presente sul maxi schermo e sui led a bordo campo dello stadio.

IL PROGETTO

«Un paio di anni fa sono stato all’inaugurazione di un pozzo in un villaggio in Malawi – ha spiegato Giorgio Amadessi, presidente di Rock No War – e lì ho capito quanto l’acqua sia importante. Mi ha colpito anche apprendere che con 7 o 10 mila euro si possa realizzare un pozzo. Ci siamo mossi per avere dei finanziamenti e sostegno per fare queste iniziative». Verranno realizzati pozzi in tutto il mondo, dall’Africa, al Sudamerica fino alla Cambogia. «L’obiettivo è realizzarne almeno 50, ma non ci siamo dati né un obiettivo fisso né un tempo limite, due anni sono il minimo, poi vedremo che cosa accadrà».

LA SFIDA DI GERLI

Alla presentazione, c’era anche Fabio Gerli. «Sappiamo quanto il calcio possa essere utile per sostenere queste iniziative – ha spiegato il vice capitano del Modena – Parliamo di un bene di primaria importanza. Speriamo di, pubblicizzando questa “L’Acqua è Vita” attraverso le maglie, poter dare una mano allo sviluppo di questo progetto».

Il centrocampista ha colto l’occasione per fare un po’ il punto della situazione, alla vigilia del derby col Parma. «Non siamo una squadra “morta”. A Palermo ci sono stati degli episodi che ci hanno condannato, come il fatto di prendere gol con troppa facilità. Però siamo vivi. Contro i rosanero abbiamo fatto un passo in avanti, anche se da fuori forse non è poi così evidente, sia in termini di gioco, che di compattezza».

Sabato al Braglia arriva il Parma, che ha appena strapazzato 3-0 la Sampdoria. «È la squadra più forte del campionato, e lo ha dimostrato tante volte. Sarà una partita difficile, ma stiamo lavorando bene in settimana, cercando i rimedi per affrontarli. Nonostante il momento difficile ci crediamo, anche se sappiamo che sarà molto complicato, contro una squadra così in forma».

«TIFOSI, AIUTATECI»

Gerli, inoltre, ha voluto aggiornare circa le proprie condizioni di salute. «Dopo Palermo ho avuto una borsite sul tallone che mi ha provocato un problemino al flessore. Ma sabato ci sono». Come si affronta un clima di negatività come quello che si avverte sui social? «Fa parte del calcio, ma noi non ci facciamo condizionare. Siamo al nono posto, e fino a Cremona avevamo fatto un buon campionato. Noi andiamo avanti per la nostra strada, ma abbiamo bisogno del sostegno di tutti. Sabato mi aspetto una grande mano dai tifosi».

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