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L’abbraccio dei tifosi a Palumbo: «Modena, ora voglio altri gol»

Mattia Amaduzzi
L’abbraccio dei tifosi a Palumbo: «Modena, ora voglio altri gol»

«Il cambio di modulo? Quello che conta è l’atteggiamento»

23 febbraio 2024
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Modena Si scrive Antonio Palumbo, ma si legge centrocampista goleador. L’ex Ternana, infatti, è il capocannoniere del Modena con 5 reti all’attivo, di cui 3 su rigore. Un ottimo bottino per Palumbo, che ha già superato il suo record di gol in un’annata siglato appunto con la società umbra. Ma lui non è ancora sazio. «Sono molto contento – ha ammesso il centrocampista durante l’incontro coi tifosi avvenuto al Grandemilia – ma mi piacerebbe segnare ancora qualche altra rete, magari su azione».

Palumbo è tornato ad analizzare il pareggio del Modena che ha raccolto sul campo del Venezia. «Siamo sempre stati in partita, con un buon atteggiamento. Dobbiamo continuare così, senza mai sbagliare l’approccio, facendo vedere di essere sempre sul pezzo». All’inizio, i centrocampisti dei lagunari avevano messo pressione a quelli canarini, cresciuti poi nel corso del secondo tempo. «Dobbiamo dare merito anche agli avversari. Giochiamo contro squadre forti, che spendono milioni ogni anno. Perciò è normale subire il loro impeto nella prima frazione di gioco. La cosa importante, però, è che nella ripresa, nonostante il gol subito allo scadere, siamo rientrati disputando una grande partita».

Palumbo è stato uno dei protagonisti della rimonta gialloblù, segnando la rete del definitivo pareggio, avventandosi sulla respinta corta di Joronen dopo il rigore parato. «Ho visto la palla che è rimasta lì, e ho pensato subito a fare gol. Rigore sbagliato di proposito così ho segnato su azione? Sì, è vero (ride, ndr)». Con il Venezia è arrivato il quarto risultato utile consecutivo per il Modena, «dobbiamo continuare su questa strada, perché è un attimo che puoi trovarti in una brutta situazione, con le inseguitrici a ridosso».

Non è un caso che la continuità sia arrivata dopo il cambio modulo. L’ex Ternana, però, è convinto che sia cambiato «l’atteggiamento di tutta la squadra. La disposizione in campo ti aiuta, ma quello che non bisogna mai sbagliare è come ti approcci ad una gara».

Domenica a Modena arriverà lo Spezia, «una squadra che ha speso tanto, ma che si ritrova in una parte di classifica inaspettata», l’inizio di un mini tour de force.

«Noi proveremo a vincerle tutte. Sappiamo che in Serie B il turno infrasettimanale ti permette o di fare un salto in avanti, o un passo indietro. Faremo di tutto per continuare a fare punti». Dopo essersi affrontati in tanti derby, Santoro e Palumbo sono compagni di squadra. «Lo conoscevo già, è un bravissimo ragazzo. Non ci sono mai stati “scontri” tra me e lui. Sono felice che sia qui».