Cittadella allo stadio Braglia di Modena solo per i match di cartello
La società neopromossa in Serie D sarà di scena nell’impianto cittadino per le gare a rischio di ordine pubblico. C’è un’incognita legata a San Damaso
MODENA. Non le prime della stagione secondo quanto stabilirà il calendario, ma quelle a rischio di ordine pubblico. Queste le gare che la Cittadella Vis Modena, neopromossa in Serie D, potrebbe giocare allo stadio Braglia in attesa di adeguare l’impianto di San Damaso.
La società del presidente Paolo Galassini, ex socio del Modena nell’anno della rinascita dopo il fallimento, potrebbe trasferirsi al Braglia solo nelle partite che comporteranno eventuali rischi di ordine pubblico, ovviamente anche considerando quello che sarà il calendario del Modena in Serie B. Quella, insomma, che era l’idea iniziale e il sogno per nobilitare il primo campionato in Serie D.
Dunque confermata la notizia che la Cittadella molto probabilmente giocherà qualche partita al Braglia, ma lo farà nel corso della stagione quando necessario e se l’impianto sarà “libero” dagli impegni dei canarini.
Tra l’altro la società biancoblù entro il prossimo 15 luglio dovrà indicare alla Lega Nazionale Dilettanti l’impianto di gioco e, al momento, non è ancora detto che sarà quello di San Damaso.