Gazzetta di Modena

SASSUOLO. L’Emilia-Romagna Tennis Cup, torneo ATP Challenger 125 è sicuramente l’evento sportivo, organizzato nel nostro territorio, più atteso del momento. Lo Sporting Club di Sassuolo è pronto ad accogliere i tifosi e gli appassionati di tennis che riempiranno gli spalti per vedere dal vivo i propri beniamini affrontarsi a viso aperto, senza esclusione di colpi. Il giocatore più atteso è sicuramente Fabio Fognini, ma se la dovrà vedere con Federico Coria, testa di serie numero 1 del torneo. Tennista argentino, classe ‘92, ormai è un volto noto da queste parti, avendo partecipato un paio di volte al Memorial Fontana. Anche l’anno scorso, arrivò al Modena Challenger come testa di serie numero 1 della manifestazione, ma il suo cammino si interruppe ai quarti, quando perse contro il bosniaco Nerman Fatic. «A Modena mi trovo bene - aveva raccontato a noi della Gazzetta alla vigilia dell’inizio del torneo - c’è molto tifo, e mi sembra di essere a casa mia, in Argentina. Inoltre, qui si mangia davvero bene, un aspetto fondamentale per me». Tennista forte fisicamente, rovescio a due mani, capace di mettere sempre tanta energia nel suo gioco. Un terraiolo tenace, difficile da affrontare per chiunque. Il suo, comunque, è stato un finale di 2023 in crescendo, dopo essere stato fermato per un mese lo scorso giugno per via di un infortunio. Dopo essere stato eliminato al Modena Challenger, Coria ha partecipato a diversi altri tornei, tra cui il prestigioso US Open, venendo però eliminato al terzo turno di qualificazione. Successivamente si recò in Polonia, all’Open di Stettino, torneo facente parte dell’ATP Challenger Tour, vincendo in finale contro il cieco Vit Kopriva. Ad ottobre, invece, è tornato in patria, perdendo in finale nel Challenger di Buenos Aires contro Mariano Navone, altro tennista argentino. Questo 2024 non è iniziato nel migliore dei modi per Coria, con un’altra finale persa nel Brasil Tennis Challenger di Piracicaba, contro il suo connazionale Camilo Ugo Carabelli. Oltre a questa sconfitta, da segnalare altre due semifinali perse nei tornei ATP di Cordoba e Buenos Aires.

L’Emilia-Romagna Tennis Cup, dunque, potrebbe valere il riscatto per Coria, ora numero 71 al mondo, ma che in passato è stato capace di entrare anche nella top 50. Per lui non sarà facile, dato che si preannuncia una concorrenza agguerrita. Non ci sarà solo Fabio Fognini ad impensierire il tennista argentino, ma anche Borna Coric e Alexandre Müller, gli ultimi due vincitori dell’Emilia-Romagna Tennis Cup in quel di Parma. Il primo è stato addirittura nella top 20 qualche anno fa.

Un’importante carrellata di nomi quella che scenderà sui campi dello Sporting Club di Sassuolo, per dare vita ad una manifestazione destinata ad essere ricordata negli anni d’avvenire, vista la valenza del torneo e i giocatori che si affronteranno. Un’esperienza irripetibile, e da vivere tutta d’un fiato, dal 16 al 22 giugno. l

Mattia Amaduzzi

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