Gazzetta di Modena

Cosa fare oggi a Modena? Da Togo e Stuzzicagente al Memoria Festival di Mirandola con Morgan

di Marco Costanzini
Cosa fare oggi a Modena? Da Togo e Stuzzicagente al Memoria Festival di Mirandola con Morgan

Idee per tutti i gusti per trascorrere la domenica in città e in provincia, da incontri e visite a giochi, cene e concerti: la festa delle associazioni a Sassuolo, quella delle amarene, della campagna e delle famiglie a Formigine, il Maggio a Fiorano e Castelnuovo. A Finale Emilia riapre al culto il Duomo con la messa del vescovo Erio Castellucci

25 maggio 2024
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Cosa fare oggi a Modena? Se ve lo state chiedendo, ecco alcune idee per trascorrere la domenica nella nostra provincia, a Modena, Sassuolo, Formigine, Fiorano, CastelnuovoMirandolaFinale Emilia.

Divertimento, cultura, solidarietà, enogastronomia ma anche una significativa celebrazione religiosa a 12 anni dal sisma nella Bassa: ce n’è per tutti i gusti e il programma sul territorio provinciale, ovviamente, è ricco di tantissime altre iniziative. Questi, insomma, sono solo spunti dedicati a chi fosse alla ricerca di un’idea.

  • MODENA – TOGO JOY OF LIFE

Mototerapia, pet therapy, green therapy, laboratori esperienziali: è un abbraccio per le persone più fragili e una festa per l’intera città e il mondo del volontariato la seconda edizione di "Togo - Joy of life", in programma questa mattina (dalle 10 alle 13.30) al parco Novi Sad di Modena. Sarà l’ultima di tre giornate dedicate ai bambini e alle persone in cura o con disabilità nel corso delle quali si dà spazio alle terapie complementari – in particolare al loro potere di coinvolgimento – per stimolare le relazioni sociali. L’ingresso è libero e gratuito.

  • MODENA – ALLA SCOPERTA DI MUTINA

Alle 15 appuntamento con il percorso guidato "Mutina. La città, la campagna, le sue strade, la sua gente", a cura dell’associazione culturale LaRoseNoir. Un percorso avvincente per scoprire come si viveva la quotidianità e come si moriva in una città romana, con visita al Novi Ark insieme a Nicola Raimondi. Il ritrovo è alle 15 davanti al Duomo di Modena.

Per informazioni e iscrizioni: info@larosenoire.it; 3391196575.

  • MODENA – GALLERIE ESTENSI

Le Gallerie Estensi di Modena espongono per la prima volta al pubblico una selezione di sculture in terracotta della collezione Guandalini Kabaivanska. Curata da Andrea Bacchi, Federico Fischetti e Davide Lipari, la rassegna esporrà una rappresentativa selezione delle sculture - esattamente 131 - destinate a diventare parte del patrimonio delle Gallerie Estensi, grazie alla generosa donazione che la mostra celebra con l’uscita di un catalogo scientifico.

Apertura dalle 10 alle 18, informazioni su gallerie-estensi.beniculturali.it

  • MODENA – STUZZICAGENTE

Anche quest’anno Modenamoremio, Società di promozione del Centro Storico di Modena, organizza la maratona del gusto più apprezzata ed amata da modenesi e non. Oggi, a partire dalle 18, prende il via la ventunesima edizione di Stuzzicagente Primavera, riproponendo i gettoni come moneta ufficiale, facili e comodi da utilizzare.

Sono 18 i locali del centro storico, con 22 aziende, che partecipano a questa edizione, proponendo le loro gustose specialità: Archer, Il Chicco d’Oro, Acsè - Panini Sartoriali, Ad Maiora, Associazione Il Matraccio, Birroteca Al Goblet, Ci Voleva.Mo, In Vino Veritas, La Bicicletta Caffè e Salumi, Labeerinto, Maso Toast, Mercato Campagna Amica della Ghirlandina, Osteria di Modena Rossi, Reset, Self Service Ghirlandina, Tigellino, Trattoria Ermes, Trattoria Pomposa Al Re Gras. Per informazioni: modenamoremio.it.

  • SASSUOLO – SASOL IN TAL COR

Si svolgerà per tutta la giornata, a partire dalle 11, “Sasol in tal Cor” – Giornata delle associazioni al parco Tassi di via Gorizia (parco di Villa Fiorita). Una giornata dedicata alle associazioni che operano sul territorio sassolese, organizzata dal Comitato Parco Tassi, con laboratori per bambini e, nel pomeriggio, esibizioni delle associazioni sportive e altre attività. Sarà presente anche un punto ristoro con gnocco fritto, bibite e cocktail.

  • FORMIGINE – AMARENANDO

Dalle 15 alle 20 Amarenando, tradizionale festa delle amarene, della campagna e delle famiglie organizzata da Pro Loco Formigine “Oltre il Castello” presso la tenuta Ca’ del Rio (via Bassa Paolucci 55, Casinalbo).

Anche per questa decima edizione, sono previste passeggiate tra i filari, giochi di una volta tra bambini e genitori, danze contadine e una gustosa merenda per tutti. Presenti come sempre anche i somarelli che attendono le carezze di tutti i bambini!

Dalle 10 nel centro storico di Formigine sarà presente il trenino, che a partire dalle 14 effettuerà collegamenti tra il centro e Ca’ del Rio per accompagnare i visitatori.

Per informazioni: 339 2543483, plformigine@gmail.com.

  • CASTELNUOVO – FIERA DI MAGGIO

Penultima giornata della Fiera di maggio a Castelnuovo Rangone. Visite guidate all’Acetaia comunale dalle 9.30 e ogni mezz’ora, la mostra di moto d’epoca in via della Conciliazione, l’inaugurazione dell’installazione artistica permanente di Costanza Battaglini e Flavio Pacino “Dalle caviglie in giù” al giardino della Biblioteca Luis Sepúlveda, la salsicciata di beneficenza a cura del Gruppo Rio Gamberi, le esibizioni delle scuole di danza, il laboratorio di fotografia per ragazzi a cura dell’associazione Onironautica e lo spettacolo di magia del Mago Blu accompagnato dalla musica di Morena. Il week end in musica prosegue all’osteria Ghet un quel con il dj set di Lappo Dj e all’osteria Le Primizie con il Primizie Closing Party, mentre i ragazzi delle scuole medie Leopardi coordinati dai Flexus si prendono il palco di via Roma per il concerto “Tra la via Emilia e il rock”.

  • FIORANO – SEMPRE MAGGIO FIORANESE

Prosegue a Fiorano il Sempre maggio fioranese. La giornata odierna si aprirà con un grandissimo evento culturale intitolato “Cuore e mente di un viaggiatore”, diviso in due parti e dedicato alla figura del grande Tiziano Terzani. Sua moglie, la scrittrice Angela Terzani Staude, alle 11 converserà con la psicologa e autrice Ameya Gabriella Canovi in “Dialoghi sull’amore” presso il Teatro Astoria.

Nel pomeriggio, alle 17Angela Terzani parteciperà a un incontro con Tamara Baris e moderato da Àlen Loreti (curatore dell’opera di Tiziano Terzani “Questa lotta ci riguarda - Terzani e la verità come impegno”) presso Villa Cuoghi.

Dalle 9.30 alle 12.30 sarà possibile visionare la mostra fotografica di Giulio Callegari intitolata “Fioranesi brava gente” all’interno del Centro Vittorio Veneto.  Alle 21.30 il concerto dei 3G Project ancora in piazza Menotti.

  • FINALE EMILIA – RIAPERTURA DEL DUOMO

È tutto pronto per la riapertura del Duomo, dodici anni dopo il sisma. Sono giorni che Finale è in fervore e il conto alla rovescia è finalmente terminato. L’appuntamento è alle 16 con il concerto di campane dell'Unione Campanari Modenesi.

Alle 17, sul sagrato, sono previsti i discorsi istituzionali. Il primo a varcare le soglie della chiesa sarà don Erio Castellucci, arcivescovo di Modena-Nonantola, che celebrerà la messa. Per l’occasione, don Erio ha composto una preghiera che verrà riportata su un ricordino, consegnato a tutti i presenti. Durante la messa ci sarà la dedicazione dell’altare secondo un rito solenne. Al termine della cerimonia, i saluti del parroco di Finale, don Daniele Bernabei.

Nella vicina piazza Verdi sarà allestito un maxischermo per permettere a tutti di seguire la celebrazione. Sarà inoltre attivo un ufficio postale distaccato con la possibilità di ricevere la cartolina commemorativa, realizzata dal Circolo Filatelico Numismatico Finalese, e l'annullo speciale filatelico di Poste Italiane dedicato alla rinascita della chiesa finalese. Dopo la cerimonia è previsto un momento conviviale.

Alla sera, sempre in Duomo è previsto il concerto d'organo del maestro Bonfiglioli e del Piccolo Coro 'Sorridi con noi' diretto da Lucia Tassi.

Per l'inaugurazione, i finalesi potranno tornare ad ammirare il prezioso dipinto del Guercino, di nuovo a casa dopo 12 anni.

  • MIRANDOLA – VILLA LA PERSONALA

In occasione della Giornata Nazionale delle Dimore Storiche Italiane, Villa La Personala a San Giacomo Roncole di Mirandola, apre le porte per una serie di visite gratuite al pubblico con guida dalle 10 alle 17. Sarà possibile visitare sia gli interni della Villa che gli esterni, compreso il giardino e l’orto. Villa La Personala, che prende questo nome dalla famiglia che la possedeva nel Cinquecento, ha da sempre ricoperto un ruolo fondamentale nel territorio.

  • MIRANDOLA – MEMORIA FESTIVAL

Ad aprire la giornata conclusiva del Memoria Festival, in programma a Mirandola, è lo scrittore e divulgatore scientifico Massimo Polidoro (Tenda della Memoria, ore 11), che porta a Mirandola Un senso di meraviglia, quello scaturito dalle riflessioni, ultime ma durate una vita, di Piero Angela, condividendo le conversazioni avute con lui su quel tutto mirabile che sono l’uomo, la natura, l’universo. Sempre alle 11, altri tre gli appuntamenti in contemporanea: al Gazebo degli Archi gli antropologi Elisabetta Moro e Marino Niola affabulano il pubblico con le seduzioni della mitologia e, in particolare, La profezia delle sirene, mentre al Parco della Memoria e in diretta streaming sarà assegnato come da tradizione il Premio Pico e al Cortile il Pico San Francesco gli studiosi e archeologi Carolina Ascari Raccagni, Francesco Benassi, Italo Bettinardi, Mauro Calzolari, Laura Donato, Francesca Guandalini e Simona Scaruffi fanno il punto sui ritrovamenti e i progetti delle Indagini archeologiche a Mirandola in un incontro all’insegna delle tracce concrete del passato sopravvissute fino a noi.

Il pomeriggio inizia come di consueto alle 15; al Gazebo degli Archi appuntamento nella Terra di castelli, torri e fortezze con Mauro Calzolari, Federico Garuti, Antonino Libro e Massimiliano Righini, in collaborazione con il Gruppo Studi Bassa Modenese, mentre alla Tenda della Memoria alle 15.30 pronti ad alzare gli occhi verso il cielo, scrutandone i segreti insegnamenti e messaggi, con l’antropologo Marino Niola e lo scrittore e astrologo Marco Pesatori che illustrano perché, fin dai tempi più remoti dell’umanità, Siamo figli delle stelle. Alle 15.30 Giuseppe Girgenti, professore di Storia della filosofia antica all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, svela gli strumenti Per leggere il futuro: tecnologia e saggezza umana (Sala Ex Cassa di Risparmio), ovvero per capire come gestire l’apparente salto evolutivo costituito dallo sviluppo dell’Intelligenza artificiale e non perdere, ma anzi rilanciare, la nostra umanità. Umanità che non sempre conosce i suoi grandi protagonisti, come racconta il giornalista e scrittore Emanuele Coen che svela la vita sconosciuta, e le tante opere perdute, di Elvira Notari, La donna che ha inventato il cinema italiano (Parco della Memoria, ore 15.30). Alle 16 diventa protagonista di una lettera al futuro proprio la nostra lingua, con il docente di linguistica Edoardo Lombardi Vallauri che fa il punto sul Presente e futuro della lingua italiana (Cortile il Pico San Francesco). 

In compagnia dello scrittore Giorgio Scianna, in un incontro dal titolo Senza dirlo a nessuno. Giovani e futuro (Sala Ex Cassa di Risparmio, ore 17), si indaga come spesso la vita interiore degli adolescenti resti in silenzio, fra segreti gelosamente custoditi e parole che mancano, in un gioco di maschere ed enigmi che rende arduo decifrare il presente e l’avvenire. Ci si rivolge invece alla vita vissuta, alle vicissitudini e all’esperienza, per prendere Consapevolezza del passato, insieme al regista, drammaturgo e scrittore Emmanuel Exitu, in collaborazione con la Fondazione hospice San Martino area nord Modena (Villa La Personala, ore 17), una conquista indispensabile per affrontare le difficoltà e per trasmettere un retaggio. Vita vissuta che ritorna anche alle 17.30 alla Tenda della Memoria con il giornalista gastronomico Davide Paolini che, nell’incontro Confesso che ho mangiato…, riavvolgendo la memoria alle restrizioni del lockdown, racconta al pubblico come in quei giorni abbia continuato a viaggiare e a gustare piatti e atmosfere proprio grazie ai ricordi. 

Spostandosi in ambito scientifico, la giornalista scientifica, scrittrice, autrice e conduttrice radiotelevisiva Silvia Bencivelli ricostruisce Passato, futuro (e presente) della medicina (Gazebo degli Archi, ore 17.30), attraverso la storia di esperimenti, errori e scoperte, e le scommesse della ricerca, mentre è un racconto musicale quello che invita il pubblico a seguire il critico Sandro Cappelletto, con il pianista Marco Scolastra e la soprano Cinzia Forte“Ho dovuto ucciderle (quasi) tutte”. Giacomo Puccini serial killer dei suoi personaggi (Parco della Memoria, ore 18). Alla stessa ora in Galleria del Popolo Costanza Torricelli Andrea Landi parleranno di Educazione finanziaria e indipendenza economica: un percorso per superare divari di genere, in collaborazione con l’Associazione Donne in Centro. E se la saggista, autrice di trasmissioni radiofoniche e di radio-documentari Gabriella Caramore spiega perché Nella mia fine (è o può essere) il mio principio (Cortile il Pico San Francesco, ore 18.30), ovvero come guardare al passato, e a cosa di esso ispirarsi, per comprendere cosa ci attende, è in una galassia lontana lontana che ci conduce l’astrofisico e divulgatore scientifico Luca Perri, che illustra La scienza di Guerre Stellari (Sala Ex Cassa di Risparmio, ore 19) e mostra quanto di quelle invenzioni o teorie è diventato realtà e quanto, ancora, resta da scoprire.

Gli ultimi appuntamenti della nona edizione del Memoria Festival conducono il pubblico tra le meraviglie delle opere d’arte, accompagnati dall’architetto, docente di storia dell’arte e fondatrice del sito divulgativo Didatticarte Emanuela Pulvirenti, che invita ad ammirare Il mondo alla finestra. Leggere le opere d’arte (Sala Ex Cassa di Risparmio, ore 21) in un itinerario che dalla cornice di un’apertura sull’esterno spazia oltre ogni orizzonte, e le dirompenti sonorità di uno dei più grandi compositori e pianisti della storia, nel dialogo fra il cantautore e musicista Morgan e il critico Sandro Cappelletto in occasione dei Duecento anni dalla Nona Sinfonia di Beethoven (Tenda della Memoria, ore 21), sino a giungere alle stelle con il grecista Giulio Guidorizzi, che ci accompagna alla scoperta dei Miti delle stelle (Cortile il Pico San Francesco, ore 21). Su un altro tipo ancora di memoria, cruciale per lo sviluppo della società, ovvero quella storica e politica, si sofferma invece Daniele Olschki seguendo il monito Gioverà ricordare. Meminisse iuvabit (Gazebo degli Archi, ore 21) e ripercorrendo, con lettere e documenti d’archivio, la storia della sua casa editrice a partire dai momenti più cupi delle leggi razziali del 1938.